Rassegna storica del Risorgimento

1799 ; BERTOLIO ANTOINE R?N? CONSTANCE ; FRANCIA ; ROMA
anno <1952>   pagina <19>
immagine non disponibile

La politica italiana do] Direttorio nel 1799, ecc. 19
del rapporto Delacroix, aveva sempre giudicato molto pericoloso per la Francia tollerare la costituzione di un forte stato italiano. A Sieyès che disapprovava questa politica di diffidenza t) Talleyrand poneva un quesito: Suppose/. l'Italie entière libre et réunie sous un gouverneraent unique: croyez-vous que nous n'cussion rien à crai mire d'une nation livree encore à lant de préjugés et tcllemcnt exaspérée contre nona que nos armées soni sana cesse en perii au milieu de ceux qui nous doìvcnl leur existcncc politique?. Per Talleyrand la risposta era evidente: Nous gagnerions beaucoup si nous obtenions la garantie du stuiu-quo actuel en Italie .2) L'interesse della Francia è, a suo giudizio, quello di ostacolare l'unione delle varie regioni italiane in una sola repubblica, perchè questa diverrebbe in breve così po­tente da dimenticare il debito di riconoscenza verso la Francia e si leverebbe contro la repubblica madre. Il y a longtemps qu'on a dit que la reconnaisance n'est pas la verta des peuples. Ce qui est affreux cottimo scntenoe est vrai ramine fait, et c'est par ce que nous en avons acquis plus d'un cxcmple que nona devons nous garder de faire des ingrata trop puissants . :i>
Queste preoccupazioni erano vive anche in alcuni settori dell'opinione pubblica, come appare dalle memorie inviate al Direttorio, nelle quali non è difficile tro­vare espressioni come le seguenti: N'est-ce pas assez pour nous de la rivalile de l'Angleterre? Faut-il avoir encore celle de l'Italie? C'cst-cc que nous devons attendre lorsuuc nous appellons le reste de cette contrée au bénéfice de la liberto... Nous ne sommes pas encore déscendu sur le sol anglais; et nous allons nous donner une autre rivale en Italie!-.4) Il ritorno alla situazione creata dal trattato di Cam-poformio era, quindi, invocato come la soluzione più saggia del problema italiano. Tutt'al più si sarebbe potuta costituire una repubblica comprendente il Piemonte, la Liguria e la Lombardia, offrendo all'Austria ed al Regno di Napoli adeguati compensi nell'ex Stalo pontificio. ')
*) Vous me paraissez vous étre mis en opposition avec le cours naturel des événements; vous y combatte/, cette force des choses qui commande dans l'ordre politique coni me la loi de gravila tion dans l'ordre physique . Sieyès a Talleyrand, 4 vendemmiaio anno VII (25 settembre 1798). Preussen und Frankreich, o. e, p. 493.
2) Talleyrand a Sieyès. Parigi 19 vendemmiaio anno VII (10 ottobre 1798). Preussen und Frunkrcich, o. e, t. I, p. 493.
Cfr. il giudizio del Mallct du Pan sulla politica italiana del Direttorio in questo periodo nel Mercurio Britannico, 25 ottobre 1798, Londra 1798, p. 409.
Pregevoli sludi sull'insieme della politica italiana del Direttorio sono quelli di C ZACHI, Bonaparte, il Direttorio e il problema politico dell'Italia-, in Nuovi problemi di politica, storia ed economia, a. 1938, fase 1-12, pp. 1; // Direttorio francese e l'Italia. Il primo colpo di Stato nello Cisalpina, in Rivista storica italiana, a. LXII (1950), fase. II, p. 218. Nel presente lavoro ho inteso limitare l'esame dell'ultima fase della politica italiana del Direttorio alla sua particolare incidenza sul problema politico della Repubblica romana.
3) TAI-I.EVKA.NIJ, Correspond.ati.ee diplomatane. Le in austère de T. sous le Directoire, ed. Q. Pallain, Paris, 1891, pp. 322-23.
Col senno di poi Talleyrand Bcrivcrà che si à cette epoque le Directoire cut voulu faire de l'Italie un boulevard pour la France, il le pouvait, en appellimi tout ce beau pays ù ne btrmer qu'un seul Etat. Mais bien loin de cette pensée il fremii en apprenant qu'on s'occupali secrètenicnt en Italie de la fusion des nouvellcs républiqucs en une senio et il s'y oppose autant qu'il ctait en lui. 'ijkvtSHuaip, "Mémoirea, Paris, 1891, i. I, p. 265.
<) Parigi, A.FI, corresp. polii., Rome 927, e. 138. Le Blane, Quel ascendant prendra cn Italie la République roma ine Parigi, 4 pratile anno VI (23 moggio 1798).
5) Parigi, A.E., Correep. poli., Rome, 928, e, 384. Bossi, Mémoire ... [sur les] différents nmyen de coneiliation par rapport à l'Italie.