Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVI ; DUE SICILIE (REGNO DELLE)
anno
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1952
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pagina
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30
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MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE
CARTEGGI SUPERSTITI DELLA SEGRETERIA DI STATO BORBONICA DEGLI AFFARI ESTERI
Le serie più importanti del Ministero degli Esteri borbonico conservate nell'Ar. cbivio di Stato di Napoli, i) vennero distratte nel settembre 1943 2) e scomparvero cosi molte fra le più note corrispondenze diplomatiche che costituivano tale fondo. La perdita, però, è stata soltanto parziale. Molto ci è ancora rimasto e riserva non poche sorprese allo studioso, che può farne oggetto di profìcuo lavoro e ricavarne dati di notevole valore per la ricostruzione delle vicende polijtieh'e' e dei rapporti diplomatici napoletani. Non sarà pertanto inutile dare un cenno sommario di quanto si è salvato. Cospicuo è il gruppi dei fasci sfuggito alla distruzione e in esso spiccano, integralmente salvi, i rapporti che i diplomatici napoletani in Russia, Prussia, Turchia, Belgio, Portogallo, TJ. S. A., inviavano al Ministro degli Esteri a Napoli, unitamente alle corrispondenze del Ministero con i propri diplomatici è con le Rappresentanze straniere presso la Corte Borbonica e quelle, non meno importanti, dei Consoli napoletani col Ministero e dello stesso Ministero con questi e con i Consoli stranieri nel Regno.
Yi sono poi numerosi spezzoni di altre serie, ove, come per la Francia, esistono carte molto interessanti e cioè tutti i rapporti da Parigi dal 1838 al 1860.
Per maggiore facilità di riscontro con gli inventari dell'Archivio è stata mantenuta la denominazione ivi riportata, per cui si può trovare egualmente e contemporaneamente l'indicazione dello stato e della capitale di esso. Purtroppo l'indice della scrittura che è attualmente in uso serve assai poco 3) per i numerosi errori e le sviste che contiene ed è da augurarsi che venga presto pubblicato l'inventario che il Moscati ha da tempo promesso agli studiosi. *) Nell'indice in questione non sempre è indicato con esattezza il contenuto dei fasci e sono ivi raggruppate sotto l'indicazione legazioni , rappresentanze diplomatiche e consolari nonché corrispondenze con personalità straniere. Il Moscati ci indica come sedi di ambasciate e legazioni solo le seguenti: Madrid, Parigi, Genova, Lucerna, Dresda, Venezia, Costantinopoli, Aja, Vienna, Londra, Torino, Lisbona, Roma, istituite man mano fino al 1754 s); altre sene aggiunsero in seguito. Sono qui raggruppate, come ambasciate o legazioni solo j paesi che ne furono realmente sede o che ebbero diplomatici a Napoli, mentre sono riuniti agli affari diversi e consolari i carteggi che hanno altro carattere.
?) Oltre al breve cenno contenuto nel volume Gli Archivi di Stato Italiani, Bologna 1944, p. 222, a cura dell'Ufficio Centrale degli Archivi di Stato, è importante lo studio di R. MOSCATI, L'Archivio della prima segreteria di Stato Napoletana durante il regno di Carlo Borbone* In Notule degli Archivi di Stata, III (1943), fase. 2, pp. 92-99; fase. 3-4, pp. 140-159.
2) V. Rapporto finale sugli Archivi, a cura della Commissione Alleata, Roma 1946.
*) MOSCATI, pp. /., p. 92.
4) MOSCATI, op. cit., p. 92.
?). MOSCATI, op. cit,t p. 97.