Rassegna storica del Risorgimento
ECONOMIA ; FRANCIA ; SARDEGNA (REGNO DI)
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Salvo Mastcllone
disposto a prorogare tale stato di cose. Di conseguenza, non vedeva ostacolo a che fossero ridotti i diritti di navigazione per i mercantili sardi, anche perchè col gioco delle soprattasse e dei diritti differenziali potevano essere rese brusca* ménte irrisorie le concessioni fatte. )
Il 24 febbraio 1843 il governo piemontese, allo scopo di vincere le incertezze francesi, presentò un progetto di trattato nel quale le richieste riguardanti l'Algeria erano limitate: ) si domandava che alcuni prodotti, quali i grani, il bestiame e il foraggio, trasportati da naviglio sardo, pagassero durante tutto il periodo della validità della convenzione il tasso allora vigente; si domandava che nei porti dell'Algeria i mercantili sardi usufruissero, se non del trattamento nazionale, di una riduzione per i diritti di tonnellaggio; la marina francese avrebbe pagato nei porti sardi una tassa molto debole (30 centesimi per tonnellata), laddove la bandiera piemontese nei porti francesi sarebbe stata del tutto esente. Si chiedeva anche l'abbassamento di 1/3 delle tariffe doganali sul riso, sulla frutta e sulle paste.3) Il progetto di convenzione commerciale era seguito da un progetto di convenzione letteraria con la quale sarebbero -stati garantiti i diritti di autore.4)
Il ministro del commercio, che era il portavoce dei grossi interessi economici ed industriali impegnati a Marsiglia, non disarmò: >) continuò ad affermare che era meglio escludere le colonie dalle convenzioni di commercio e di navigazione,, e che non bisognava estendere alla navigazione indiretta i benefici del trattamento nazionale.6) Obiettò che i porti francesi erano privi di un retroterra
i) A.N.P., Papiers Guizot, AB-XDC-1501, 6 gen. 1843.
-) Le richieste riguardanti l'Algeria potevano essere limitate, ma non escluse, come scriveva il ministro della guerra, che era il Vili amarina, in una nota al conte Solaro della Margarita; È manifesto che se l'Algeria fosse esclusa dal Trattato di Commercio e di Navigazione, al commercio assai ragguardevole che si fa tra la Sardegna e quella parte della costa d'Africa, si opererebbe esclusivamente sotto bandiera francese e conseguentemente a danno della Nostra ; ARCHIVIO TORINO, Materie Politiche. Negoziazioni Francia, voi. 62.
3) A.E.P., Corr. Conivi., Turra, voL VU, 6 marzo 1843, p. 216.
*) Per la convenzione letteraria vedere il testo della convenzione tra S. M. il Re di Sardegna e S. M. l'Imperatore di Austria a favore della proprietà e contro le contraffazioni delle opere scientifiche, letterarie o artistiche sconclusa in data 22 maggio 1840, pubblicato da M. DEGLI ALBERTI, op, cU., Appendice, voi. II, p. 611.
s) I grandi industriali erano anche tout pu issati ts daus la Chambre ; vedere H. SEE, op. cit., p. 68; THUREAU-DANCIN, op. cit., voi. V, p. 127. Il governo piemontese era informato delle divergenze esistenti in Beno al gabinetto dal marchese di Dalmazia, il quale scriveva da Parigi (31 marzo 1843): Le Ministre du Commerce a continue à resìster sur la question d'Algerie ; ARCHIVIO TORINO, Notìzie politiche. Negoziazioni Francia, voi- 62.
*) Il ministro del commercio difendeva la sua tesi con cifre e statistiche come appare da una lettera del marchese di Dalmazia da Parigi del 22 aprile 1843 al conte Solaro della Margarita: Voici d'ahord comment se présente le point capital, sur lequel a porle toute la discussion, colui de l'Algerie En 1841 le mouvement de la navigation dana les porta de l'Algerie a donne a l'entrée: pour le pavillon Francala -un tonnagc seulement de 171.000 tonnes ci pour le pavillon Etranger de 290.000 tonnes: total 465.000. Cotte pari de 63 quo la navigation étnmgérc prend dans une colonie au détriment de la navigation nationale, est intolcrablo. ARCHIVIO TORINO, Materie politiche. Negoziazioni Francia, voi, 62.