Rassegna storica del Risorgimento

PELLICO SILVIO ; SPIELBERG
anno <1952>   pagina <875>
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Libri pvrioitu't
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(tarmo dell fiéti appariate non pera Ma ma della rea* tutte* non arbitrio tea ma legirtitua e quindi benefica pera della vita>), ma pur* sui mei OTUMÌUII, Ha uii politica progressista attuata con spirito conservatore (e Uomo non del Risorgimento, cresciuto nel clima dell'Italia che faticava a crear la atta industrie le allargar 1 UDÌ commerci ed aumentar la tea grama riccbcaaa, egli velava portar questa Italia, cioè la nuova borghesia, formata e in formazione, monarchica e socialiste o radicale e politicamente incolore, al governo dal parar. Impedendo che diventa** conte un eerto momento apparve poteaae diventare, centro di asta opposizione coetiturionalc >) appare felicìatlm<, tale da richiamarci quello con-tenuto nel pia imponente contributo. Bell'attuato fioritura di eludi giolittiani, ella cotteeocnta storica dell'uomo di Oronero, e cioè quello di Nino Voleri ani carattere delTempiriamo di ehi professava : e sii nomini di governo non debbono essere dei precursóri, debbono estere uomini che copiacene il tempo nel quale vivono, acntono le condizioni del paese e le fecondano efficacemente* (nondimeno il Gioititi affaccine poro temperamenti demiurgici ì tanto può la fantaaia che scambia le proprie crescioni per ricostruzione atorica): e augii orizzonti entro i quali quell'empirimo opero.;
Q Valeri formula, a'intende, un giudizio ben più compitato, perchè la ana opera e inteaa a mettere a fuoco il telo Ciolltti, e lo volge u un piano di raffina* tosa storiografica difficilmente superabile: sottopone, infatti, ai lettere il proprio giudizio come analiai critica dei giudizi via via dati di Gollttl dalle più varie coscienze dell'Italia degli ultimi eessant'anni. 11 Ciolitti ai rivelo a se tetto comcrvatore formatosi nell'eli del poeitivltmo evolmdonittico (e quindi fu, e ri diate, < tpcrimrntale >), ricca di ideologie socialistiche, e quindi impennante 11 proprio contervatoriamo aopra di quelle, non lontano dal criterio aanameute ptogrcativo> deQa sinistra depreiisiana, te non addirittura dagli e umanitari tenti > che avevano indotto parlamentari conservatori ad accettarti, tramile il Min ghetti, al programma di Stradella.' Dall'iniziale .religiosa tutela >, e dal paternali no radicale aeczaliatcgglantc, alla politica inteaa a far partecipare, aia pure per aer-viraene, i rapprceentanti delle datai meno agiate (cui limava neceaaario provvedere ani terreno dell'educazione, dell'istruzione, del beneatere, per evitare I pericoli della quettione eocialoa) aJPeeperienaa parlamentare, il patto, non fu breve: ci fa di mezzo tra l'altro, il difficile ultimo decennio del eccolo XIX eolle epura­zioni alla democrazia popolare, da un lato, e al ritorno allo statuto Interpretato reazionariamente, dall'altro. In quel modo il Ciolitti riuscì ad avviare, prima come deputato di opposizione al ministero Saracco, poi come mintatre dell'interno di Zanardelll e nume cerne precidente del consiglio, hi fusione, in ainteai creatrice, di ciò che era vivo e insopprimibile nel movimento socialista e di ciò che era del pari vivo e insopprimibile nell'eredità liberale; in quel modo t'appoggio- alla vecchia maggioranza criapina e dei coiuiturionoli progressisti, traaformati in gre­gari, anzi in aaeari fedeli, e riuscì a fecondare eoi proprio buon tento e colla propria caperlenza tecnica la realtà italiana del decennio ciclico, amentendo le fosche previ aioni o gli avvenuti giudizi del liberali conservatori tipo* Àlberlini a Sennino, o dei progreetlati tipo Salvemini, il Valeri apiega abilmente, tenta tacere i limiti dell'uomo, che, combinati colta aituazione generala (< il peeea non viveva più in temperie giolittiana fin da quando il breve idillio dei primi anni del eccolo ira borghesia illuminata e proletariato organizzato al era rotto per cedere il posto a una nuova o rinnovata intransigenza che ti era fatta via via più rigida ala da parte degli indualriali... ria àu parte dei lavoratori, 1 quali, divenuti una forza consapevole e organica, non potevano più credere tu! serio che il famoso uovo della rivoluziono proletaria, ai tehiudease per evoluitone pro­gressiva, col beneplacito della classe dirigente a) ne provocarono la decadenza politica, appena rallentata dagli espedienti dell'intesa coi narionalitti, cPavan-