Rassegna storica del Risorgimento

PELLICO SILVIO ; SPIELBERG
anno <1952>   pagina <903>
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VUm ilvll'htimio
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AI PRESIDENTI BEI COMITATI DELL'ISTITUTO. Nei fioriti 8 U delle scorse Mtioiittirr. in occasione dal XXXI Congresso, ai sono riunii Mantova la Consulta generale e la Giunta centrato dell'Istituto, Ritengo opportune portaci a ceaaacenaa di tatti i ('cititati, la attaaa dalla pubblicazione sulla Rassegna, le principali questioni trattala a la risoluzioni adattata.
Considerate la difficoltà ciba ostacolano per il momento la riforma integrate dallo Statato, à tato (abilito di procedere a quella dal regolamento Intorno, io modo da introdurre in questo tatto avella mutazioni lue volgano a garantite ona pio, duetto partecipazione della periferia alla direttone dell'Istituto.
A tal fine è italo deano di modificare particolarmente l'art. 6, che riguarda la nomina del Prendenti del Comitati, nel CIMO die. d'ora innanzi, tale nomina sarà fatta dalla Presidenza Scilla titolo >ulta baae delle designazioni fomite dai Comitati stessi. Invito pertanto fin da ancata momento tutti 1 Comitali per i anali aia cadale il triennio di nomina delle proprie consulte, 0 quelli tuttora retti da Commiaaari atraordinari a indire le elesioni per la designazione delle loro nuove direzioni. I nomi degli eletti dovranno aere invali, con l'indicazione del voti riportati da ciascuno, alla Presidenza dell'Istituto, che prowederà alla nomina del singoii Presidenti. Questi ultimi successivamente nomineranno le proprie consulte.
Tenuto canto della situazione di fallo, per la quale i Comitati esistenti sulla casta sono *0, ma di questi soltanto 24 con almeno 2S soci e 13 oscillami tra 10 e 2 iscritti, ai è deciso di abbassare da 25 a 20 il numero dei soci necessari per la costituzione di Comitati dell'Istituto.
La Consulta generale ha ribadito il dovere da parte di tutti i Comitati di tener sempre presente la disposiziona legislativa che affida al nostro latitato la tutela dei musei locali del Risorgimento.
Poiché fin quando non sia avvenuta la riforma dello alatalo alla quale la Cimila centrale attenderà immediatamente non è possibile aumentare le quoto sociali, al e richiamata l'attenzione di tatti sul fatto che le quote atesse possano essere considerate un minimo *igibìT, eho nulla vieta ai singoli di aumentare con atto spontaneo. Per ridurre l'onere delTIatituto e per impedire l'esaurimento totale delle collezioni, la Consulta generale è stata del parere che non si debbano pia concedere ai soci vitalizi i quattro volumi in omaggio. 1 vitalizi stesti avranno sempre diritto a ricevere gratuitamente tutte le pubblicazioni apparse successi vamente alla loro iscrizione, dietro loro richiesta.
Tutti i Comitati sono invitati a tener presente che l'invio delle quote annuali non deve avvenire oltre il 30 giugno di ciascun anno, perchè l'amministrazione ha assolo, tomento- bisogno di sapere entro quella data sa quali contributi del soci può contare.
TI XXXII Congresso sarà te nato entro il 1953 a Firenze, d'accordo con i nostri Comitati di Livorno e di Siena e con la Società toscana per la lori del Risorgimento. Entro Panno prossimo verrà ultimata la pubblicazione dell'Epistolario di Guglielmo Pepe e di quello di Nino Bizio. La Presidenza sarà grata a tutti quei Comitati che vorranno comunicarlo notizie intorno all'esistenza di lettere e di documenti dei due patrioti A tali lavori terrà dietro la stampa dell'Epistolario di Costavo Modena.
Ringrazio tutti i Preridenti dei Comitati e i noci dell'Istituto per là cordiale collaborazione che hanno data finora alla Presidenza, Conto sul loro interessamento e sulla loro comprensione per poter continuare nell'opera intrapresa in modo da fare dal nostro latitalo un centro vivo ed operante di attività scientifica.
Roma. 23 ottobre 1952. ***
ALBXSTO M. CnnULmurrt
{Circolare n. II136, Inviato già a tutti i ComitatiU
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