Rassegna storica del Risorgimento
BERGAMO ; 1848
anno
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1953
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477
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// 1848 a Bergamo
477
In Congregazione municipale di Bergauio, nello spirito della a moftiouevt hi KVAIU. 13 gennaio 1848 chiedeva appoggio a quella Provinciale per presentare alla Cotuniwsionr centrai* di Milano una nuova esposizione fu provvedimenti di i:ica amministrazione, Appoggio cbov infiliti* veniva OoiUMfo in data 15 gennaio 1948 (3-). Ed ia data 24 gennaio la Congregazione centrale di Milana annunciava di aver presentato ni Viceré la supplica diretta al trono e le motioni delle altre congregazioni provinciali (3-u).
Le richiesto della Congregazione eentrale erano, però, giunte si può dira inaspettate al Viceré Ranieri, che preoccupato ordirò di aottoporre il Nazari a *cvg* aorvegKaaza* (10-a, pag. 134, TU 106); mentre lo Spaur, Governatole di Milano e delta Lombardia, protestava di non canne stato preavvertito dalla Coogrcgaaione della presentazione della mozione. Alle quali parole l'avvocato travigliele rispondeva oon le tegnenti parole:
Kcm ho creduto conveniente di mettete parte della mia mozione i colleghi, per far pesare M>vr*e*i la retpontabiUti di un atto* del quale non ti potevano prevedere le conseguenze. Ho poi creduto meglio mancare di fiducia alFE. Vostra che di rispetto, mentre se, partecipando il mie divisamente fossi stato consigliato a tacerlo. asci taxo nella dura ncc**tà di non poter obbedire a.
4, Si ginn** cosi al momento ohe avrebbe dimostrato eseere maturati i fermenti che si erano notati specialmente verso la fine del 1847. Il 3 gennaio 1848 vedeva ì Milanesi premuti dalla reazione militare del Radetzky, convìnto che bastassero tre giorni di angue per assicurarsi trenta anni di
pace.
A Bergamo i fatti milanesi furono subito conosciuti, ma non determinarono alcun apprezzabile movimento tra la popolazione, benché* specialmente tra gli studenti universitari rientrati da Padova e da Pavia dopo la chiusura degli Atenei in seguito ai disordini di carattere politico de!T8 febbraio , ci notassero tempre più frequenti i segni di una inquieta aapcttazione di cose
nuove r *l -
Nel memoriale di uno di etri, studente dell'ultimo anno di medicina a Padova* ai leggono le seguenti parole: mi restituiva alla paterna casa aspettando che anche per noi venisac questo secondo Messia: la Rivoluzione (25).
I mesi di gennaio e di febbraio furono caratterizzati da incidenti non facilmente perseguibili dallo autorità militari e di polizia, o perchè dovuti alla spensierata impertinenza di studenti che agivano collettivamente, o perche ignoti ne rimanessero gli autori. m
O giorno 4 febbraio il Governatore di Milano e della Lombardia Spaur emanava una disposizione, con la quale richiedeva ai delegati provinciali un rapporto giornaliero sulla situazione dell'ordine pubblico e sui sentimenti politici in genere delle citta della regione*
Sono conservati nella Civica Biblioteca di Bergamo gli interessanti rapporti che il Delegato della provincia Giovanni Bozzi inviò al Governatore dal 7 febbraio allo scoppio dcIFineurrezionc*
II primo di caci, del 7 febbraio 1348, dico mm l'opinione pubblica abbastanza propensa pel vigente ordine di cose, ma già TU dello stesso
mese h costretto a segnalare il getto di alcune copie di un catechismo eminentemente sedizioso ai piedi della ufficialità austriaca di atanza nella Città, getto avvenuto al Teatro Sociale tra falci di foglietti multicolori