Rassegna storica del Risorgimento
BERGAMO ; 1848
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1953
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504
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Sceao dal balcone tra U foli fu attorniato da seguaci e da cittadini. Ad alcuni distribuì anelli di ferro con inciso nn teschio.
Nello stesso 3 agosto Garibaldi ebbe l'ordine di accorrere a Milano
La notte fu spesa nei preparativi della partenza
Nelle prime ore del mattino Garibaldi scriveva alla madre: a Bisogna diceva che il popolo non ai sgomenti, che non ascolti la voce del traditori e dei codardi* La caua del popolo italiano non può perire (14-6).
Le forse, 3700 nomini prima della partenza, furono schierate in piazza di Parato. Garibaldi le passò in rivista. IJ lampo del suoi occhi incontrò quello dell'alfiere del gruppo Medici; era il Mazzini: teneva una bandiera tricolore con 3 motto Dio e Popolo.
Ci ri mise in marcia alle ore 8. Sulla via di Milano si toccò prima Ponte 3. Pietro poi Caprino e Brivio, ove ai paasò l'Adda. A Socrate ai sostò e si fini col pernottare, perchè sorpresi da nn violento temporale. Era la sera del 4 agosto. n cannone fulminava sulla pianura verso Milano ierive in una lettera un anonimo garibaldino.
Ed 9 Cattaneo:
* L'arrivo di Garibaldi e Mazzini da Bergamo a Monza, quasi alle spalle degli assalitori, con 5.000 uomini regolarmente armari* e-le immense turbe di montanari che lo seguivano con armi e senza, destarono profondo sgomento nel nemico (10-Ò).
Qualche sgomento certo, lanche se le truppe volontarie non potevano essere troppo temibili, raccogliticce molte e facili alla dissoluzione còme erano.
Cominciò ad abbandonare Garibaldi il battaglione piemontese, deciso a seguire le sorti dell'esercito regolare. Questo avveniva a Monza, dove si pervenne il 5 agosto. Non si era quasi ancora giunti che una pattuglia di cavalleria austriaca faceva la sua apparizione alla periferia della città*
Presto la parte scadente dei volontari incominciò a disertavo* Anche un sergente e 12 militi bergamaschi disertori ritornarono alla loro città subito dopo la partenza.
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18. *- Ma che avveniva intanto dei bergamaschi schierati dallo Stelvio al Crax Domini?
Specialmente quelli di questa località mentirono la noia e la quasi inutilità delia to*<> opero, tanto che gli ufficiali sollecitarono di essere avviati in linea al Quadrilatero, dove ci sarebbe stato davvero qualcosa da fare. Ma non furono esauditi. Rimasero là fino all'agosto quasi facendo vira di guarnigione, quella vita che spingeva il colonnello Bonorandi alla strategia di ubbria* carsi almeno una volta al giorno (25).. Più impegnati furono invece i reparti al Tonale e allo Stelvio. 1127 luglio 1.300 austriaci attaccarono decisamente