Rassegna storica del Risorgimento
1850 ; CURTATONE E MONTANARA
anno
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1953
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pagina
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541
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Una smacco tMta pulizia grcutflumfo nel 180 541
evasivo gli replica brevemente il Paoli: JVsUa iscrizione chesottostà ntiu stampa in litografia nulla r'è, 0 panar mia, di *oirrriro d minino* dia auterissi a promtsotfefe Parient penota /Vn crwb poi cAs nW/ esposizione in vrndita rf /lòri, serto 0 stampe* la quale accada in una toberna a dò destinata* possano riscontrarci * termini ben diversi* a mia credere dritti trasgreewìofté contemplata netTnrt, 13 detta figgi <M 10 taglio 1849* Finalmente ìl 21 giugno il niiiiUtro dell'Interno, Leonida Luducci, potè notificare al Sanminiaiclli: e // Tribunale di Prima Istanza* adottando lo conclusioni dèi R* Procuratore, ha il giorno 18 emesso pronunzia interlocutoria fondata sulla dichiarazione non esser- tra 06 trgge la quale riconosca come trasgressione il semplice fatto dell* esposizione in vendita di una stampa in disegno stasa preventiva licenza dett autor ita governa* tiro. Ne prevengo per notizia e regola K. S* ItLma, In conclusione il prefetto* che il 6 giugno 1850 aveva diramato a tutti i delegati di governo di Firenze la circolare: Essendo occorso di portare una spedalo consideratone sopra i quadri* stampe* opere litografiche che si spengono ol pubblico* questa Prefettura reputa conveniente di richiamare Vanendone di K. S*. JlLma sul disposto del-Pan* 36 della fogge del 6 maggio 1847 e su quello della notificazione del 31 agosto dello stesso unno, non derogati dall'uri* 84 della posteriore legge del 17 maggio 1848; o confida che Ella procarerà tesatta osservanza delle leggi suddette, fu costretto a ritrattarci, aggiungendo il 2S pugno; <c Per dare una piìt chiara e precisa intelligenza alle disposizioni contenute nella mia circolare de* 6 giugno, debbo prevenire: V* S. HLrno che allora i quadri e le stampe che ri espongono al pubblico debbono interessare ta speciale vigilanza e le cure Mia polizia* quando per la loro espressione ri manifestano contraria al buon costumo* alta religione e all'ordini costituito* ri che possa ritenersi nelle medesime un fatto importante delitto*)
Si può immaginare il gran dispiacere, dolore e disgu*to provato dalle alte e basse autorità governative per il clamoroso sraaccot e la gran gioia Mentita dai profumieri fiorentini per la contesa; Meritata vittoria. In quei giorni, della fortunata epigrafe non farà, rimasta invenduta neanche una copia.
ACHILLE D>; RUBfcKTIS
*> ARCHIVIO DI STATO W Furane Prefetture 41 Fifonie* ISSO. Ose 63. a. 35, bit. 52; L 64, m 35, fot. nArdiirioeres* IU0.L?, n 242. U 0. 276<1* gfacno 1850) <W Corta*-uMteb riportò quattro epigrafi, che mietevano Mere otete sulU bete del tumulo eretto nella ehi*** dì Santo Spirito Pitici* si Ucruioni contenenti* fl pernierò delle sltte bcrWoal proposi* parimente aeSo sltve citta , che* come quella di Fireiue, furono dunque proibite.