Rassegna storica del Risorgimento

1820-1824 ; ARCHIVI ; AUSTRIA ; VIENNA ; LOMBARDO-VENETO
anno <1953>   pagina <559>
immagine non disponibile

nfc. BlMtki di romproanot* BÙH/HOII politici* ctv 699
1
compromessi stranieri. SI raggiunga eoe) un totale di 1628 compromessi poli* tfci di coloro tato paiola ti presente registro ni* contiene 1006,
U registro comincia con nr. I, ÀftSAi4>o Gucuaxuo fini** epa nr* 1006, Zoccoli IPTOUTCX 1J* divisione dellr colonne corrispondi* perfette* monte quella ldlVlenco I; i aggiunta solo la colonna: mmicn' degli atti da <ut/urono frutta le rfsuftfl/tw. Il registro tato finito DatTL R. Commissione p*ùd* di /. Istanza. Aitici** K 29 Moggio 1824. - A. <i* Ramini. - Per copia conforme: .Giro/arno Rubarti m. p..
Alcune provo illustrino la forma specifica di questo elenco:
Nr* 91. ~ BtmciicT AMBROGIO tìgliod*IDnAmadio. -Maggiore nel Reggimento
diS, M. Mari* Luigia Duchessa di Parma, Capo della I cita del Dipartimento Mila-
"-r-, Cv.iicrn della Legion d'onore della corona ferrea, e dell'ordine Coustantittiano
di S. Giorgio di Pano*. - Parma. (V) Nr, 696 p. 619/Nr. 1527 p. 7. */HT. 1708 p. .
9jfM 160TS?.1319/Nr. jtt761 at2/T*r. 1416 p. 21/Nt. 1757 r. 362, S63/Nr..l700 r 298/
300-3/r. 1897 r 59*f95/Nr- WllfNr. 1920 * 472/Wr. 2221 p. 1/Nr. 22M/Krs 2MS
r 59!. P. M. - 11 detenuto Francesco Coronai depose per detto dall'avvocato Pam-
paxi, che questo Berchet fu uno dei membri intervenuti alle unioni del mano 1821,
orm in condono dei deputati Reggiani ti discusse sul plano di rivolta proposto dai et*
tari di Panna, in una delle quali unioni ni attendevano anche i deputati di Mantova*
D detenuto Para pari lo conferma aggiungendo, che durante la discussione senti una
voltati Conte Servitali acquietare il De Martini con dirgli* die il Generale ora partito
in quella notte e che il Berchet partiva momenti e che perciò il movimento ai pò tea
farlo a Pasqua; noa indicai però il Berchet presente a quel congresso. TI detenuto Estense
Giovanni Manxotti seppe dal Or. Piroudi* che questo Berchet avea direttamente o
per interposta persona tentato di guadagnare ai piani dei settari il Ceneraio Zucchi
di Reggio, di cui stesso fu un tempo ajutante e che quento Generale avrebbe favorito
la causa italiana. Il detenuto Gonfalonieri lo indicava fra le peritone, che intere nominare
come i principali aderenti al partito negli Stati di Parma. II detenuto Manfrcdiai
lo Indicò presente alla propria aggregazione aU'Adelfia e a quella di Giuseppe ferrar!
di Borgofbrte seguita in Guastalla alla fine di gennaio ISSI, nel qual incontro CMO
Manfredi ni ricevette l'incarico Assieme alle carte relative dì diffonderla in Mantova
e seppe che esisteva una Chiesa anche in Milano e che gli Addii di Parma e Guastalla
corrispondevano con Cremona. Aggiunse il* aver inteso nel manco 1821 in Parma
dal notajò Bacchi e da Sartie Marchi ài Guastali, non che dal Capitano Bacchi dì
Parma, che rasi di quei giorni tenuto un congresso in ca del Capitano Bocchi per
deliberare che cosa si dovesse (are in quelle rcostanxe, che vi era intervenuto anche
ruesto Berchet e eh? > conchiusc di mandare prima di tutto Giuseppe Miceli in Pie
monte onde verificare' lo stato delle cose in quel Regno, do che gli venne confermato
dallo stesso Mirali la mattina successiva il quale gli disse, che partiva in quel momento
ed ebbe alla sua presenza dal Capitano Bacchi 1S sovrane pel viaggio. Manfredini
confermo le sue deposizioni anche al -confronto di Berchet* il quale eoi meauo del
custode gli aveva prima fatto pervenire q'ni-viglietto scritto eolia annuita, che non
poti Icggér,;maehe il custode avoccgli disse contener la preghiera del Berchet onde
MO Manfircdini volease escludere la sua presenza olla sua recezione ed aggiunse avergli
il Berchet anche dopo ti confronto spedito altro vxglletto, con cui lo pregava a voler
almeno méttere in dubbio, ch'egli fosso l'identica persona, di cui parlò ne* suoi csamL
Dalla sentenza del tribunale statario di Rubicra 11 Tbre 1822 risulta, che net manco
1821 il Berchet tratto in Parma col Dr. Carlo Franceachlni di Burano / Stato Estense / insieme con altri sublimi maestri perfetti sul modo di far agire le truppe Parmigiane di concerto colTarmata ribelle pirmontesc al cao che questa si awanxasse, onde far causa comune. Il Berchet si mantenne sempre negativo?, come pure i nominali Bacchi. Marchi e Micali. (VII) La scalone d'occuw in Parma con sentenza 17 Tbre
1822 dichiarò non farsi luogo ali'uceuja ed ordino la diluì scarcerazione. Ma avendo