Rassegna storica del Risorgimento
TOLOMEI ETTORE
anno
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1953
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pagina
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579
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Libri t /*ri4tfiri 579
Ghana considera rioni, tuo bnooe no tiriti da Civitavecchia non oc arriva*1 atwt fhe, ancor* U t aprile. Il <* tra empre 11. in compagnia della errila* dcgU ufficiai! upenori a del Console di Francia.
PtoprMN proprio del tatto innocente Luigi Napoleone? Proprio pròprio m**n *V sfou* mnthimtf À giudicare dal rapporto del 5 del de liedelcerkc non f direbbe. a*ch e Q ftamo prima U de Rayncvu} lo aveva informato clic il Principe Precidente, autori riandò il Canino ad andare a Civitavecchia, non avevo affatto intaso di obbligare il Governa papale a lanciarlo entrare. Ma non sarebbe stato più prudente- e più conveniente aarimnurmt prima delle intensioni di Roma? Perche lo bacco a Gritavee* chi*, otto la proterione dell'autorità francese e malgrado lo proteste del Delegato apostolico, costituiva una vera e propria violazione dell'indipendenza pontificia* MI pare *i palava ni arto parlare d'iodipcndìfltta dove 40.000 soldati tranicri occupavano 1 ponti principili del territorio.
Grazie a Dio e al piroscafo franees* L* industri* ti 6 aprile il principe riparti per la Francia dove uno tatut de faradica, nel f53, cercherà di regolare rapporti* diritti o goal dei parenti dclTimperatore. L*incidente era esaurito: Parigi* anche ve aveva nutrito qualche velleità eterodossa, non aveva compromesso l'indipendenza papale; il de Kayneval che verrà sacrificato cinque anni dopo era rioacito a evitare chef il Vaticano compiate a sua volta atti che potevano turbate i rapporti tra I dne Governi
Moltissimi gli punti offerti da questa piacevole e Inforniarissima cronaca* nella -quale spesso la rx*Sfe hiitoirn vi fa boona compagnia alla storia con l'osa* maiuscolo. Perche ono solo fatti di cronaca ormai la morte in Roma italiana del principe Napoleone e quella dall'ultimo cardinale della famiglia* linciano* figlio del principe di Canino e amico del Belli* ma la corrispondenza tra il miniatro degli catari Ribot e l'ambasciatore Biilot peri funerali del primo nel 1891 (pp. 232-242} ci rivela un*intcres*ante pagina di preoccupata diplomazia, piuttosto che concila a bonne dote do mesquineric, chi1 vuol vedervi l'autore. La bella frane d'AleIndro Kibot, che incitava il Biilot a chiedere udì rara a re Umberto ttpoar interprete*1 leu senttments do prr>ìdent de lo. Rfyubliquc etdngouvrrnementettmoigxrrdpnotrecxnpreeaementàcvoqueencette circo* tance. unglorieox passédontle souvenir n*et pan motnAcnhonneur panni noo que de l'autre -coté dea Alpe** ci pare officiente ad aaaolvcro ehi* in Francia, era dalla eredità di tra doloroso troppo recento ieri costretto n un atteggiamento pubblico poco simpatico* Se M- Charles-Roux aveste controllato i tuoi dati in qualche fonte italiana avrebbe potuto precisare: in quale dello * troia égliset di Piana del Popolo fu condotta la al* ina: Santa Maria del Popolo, chieda parrocchiale della zona (ved. D. FaniNt. Diario, I Milano, 1942, voi. I, pp. 37-38).
Gli studiosi* tuttavia, debbono essere grati all'autor-: per aver loto offerto con i rivoltati di uno spoglio apiente, anche te tatto nei momenti d*otio. delle vecchie carte bell'ambasciata francese pretao il Vaticano* una lettura di appassionante interesse.
A. M.C.
Pnrrao Pmo S. J.* Pio IX a Vittorio Emanuel* II do! loro carteggio privato. II, La
questione romana, 1856-16*64; Roma, Pontificia università gregoriana, 1951.2 volL.
in 8*, pp. XY-599, XU-322. S* P. (Miscellanea hittoriae pontificiao XVX-XVIl).
Tornwo M. CtlAU>t Benedite, gran Dio* l'Italia a. I primi anni dei pontificato di Pio IX, la tslrhrc benedizione e la questiono romano; Carpi, G. Gtsaldi* 1952, in 8"* pp. 145- S. P.
ROMITO Cesai, Paniti politici, insurrezioni, governi provvisori in Italia net 1848-49J Stratta di Pio IX (dal corteggio di G. fi. CatoUcnI)i Udine* Dal Bianco [1953]. in 8** pp. 17*. L. 2000.
Pio IX fn di quegli uomini* che per bontà e per mancanza di genio tono denti* nati ad estere strumento dei più fbrto senza pure saperlo, reaponaabQi in minima parte fin del bene che del male. Ei fn sempre qnal'c* l**cntu4Ìa*irio popolare e ne giovo e