Rassegna storica del Risorgimento
TOLOMEI ETTORE
anno
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1953
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pagina
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581
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JUW * prtaffri 581
mito di idea far**, assunto dà quel noma. Caduto loinatto 1 nemici. Il vtuto * n* fa addirittura usbergo. Quale altra o migliora difesa?
Aprila Quarantotto.>. Pedano gli unni, a non molti, ma troppo carichi di Wtranri ospericose* di tracie risvrg 11, a nel settembre ISSO quel nome che era erbeggiato annua* datore di rivolusioni e di vittoria par la via a per la piasse d'Europa ri sui campi delia battaglie ov erano morti poeti IcOrùeJPoerio, come Marnali coma Prtófi, non suscita più alcun musftHuia. Nel registrare un'uscita dal* Pontefice per la vie di Roma della suo Roma, * annota, infatti U cronigta Roncalli: molto concorso: nessuna dìmosUniion* al Sovrano*. 11 mito è crollato per sempre
Quattro anni o quattro scooli tono trascorsi da quando Q Belli, il poeta che aveva confettato di voler ben* a Gregorio XVI perche gli darò il gusto di potimi dir mole, aveva tornito U ritratto affettuosamente popolano del successore?
Quanno lo vedi II co quell'occhietti, co qnela a boccuccia risarella, non te senti arimove le budella, nun jo dare*** na bacio a pizzicbctii,..?*
ISoù c*è pio nulla da fare: il Papa dell'amnistia, delta benedizione all*Italia, della co stiturioncv quello che
al te dice de no, tn ruringraxi
e già caduto al Papa del troppo tardato ritorno ia Roma del 12 aprile ISSO Allindo* mani, un conservatore autentico, di quelli per i quali era meglio dimenticare in Gretta* e proprio per il rispetto dovuto al Pontefice, piccola juvenwìs del ano periodo costi-tbaonale, tracciava un malinconioo quadro di quel ritorno* Il rapporto dei conto Ludolf. rappresentante delle Ehie Sicilie, NUI cui conservatorismo non ai può certamente sollevare sospetto alcuno, non laaeia dubbi: a L'impressione che mi fece l'ingresso di Sua Santità è più quella della gran folla riunita; e pHk quella della curiosità per parte* deUa maggiorana del popolo, diedi afletto per il Sovrano. Roma risplcodeva d'iliu* mirutrione Passato questo primo momento, le difficoltà cominceranno..,; già ai dice che è ritornalo il governo dei preti... ;
Indubbiamente quella di Pio IX è una delle più Interessanti e più drammatiche figure dell'età del Ri*orgitnentO'je ai spiega la ricco e significativa ripre*a di atudi in-tomo alla -un perdona ed al suo pontificato. I contributi essenziali di padre Pietro Pini vn particolari momenti ed appetti dell'opera politica di Papa Mattai Ferretti, quelli di Paolo Dalla Torjre sulTopern inminntrativa di Maaainio Petrocchi sull'influsso e sul tramonto del mito, di Ruggero Moscati* di Guido Quaxxa, di Cario Bandi di Veame, di Leo F. Stock, ài A. B. Duff e di M. Dcgroa sul gioco diplomatico che si avolie attorno a lui (vcd. Rassegno, a. XXXIX, 1952, pp. 87-93), di Domenico De* marco sui problemi economici dello Stato Pontificio hanno recato nuova luce au punti discussi in paaaato o hanno consentito nuovo interpretazioni.
L'auspicata fusione in un nuovo Papa del concetto di defensor tifatoti*, che lo avrebbe accomunato al Pio VII delta resistenza a Napoleone, b di poster angelico*, come lo avrebbe salutato il Tommaseo dei primi entusiasmi* rinflneja del ncoguel-fismo del Primato e U aogno antico che era tato del Santarosa contro il De Mnintre, di una conciliamone tra la Chiesa e il mondo moderno, tutto aveva condotto a creare il clima da coi sarebbe Uscito il Pio IX di una leggenda, che avrebbe avuto per quasi un triennio aspetto di realtà.
Gregorio XVI. mal compreso e mal giudicato dai contemporaneit era etato condannato dalla polemica e dalla satira: chiunque fosso stato eletto dopo di lui, affermerà uno storico antirlrricale, sarebbe stato aiutato come un papa liberale. Chiunque... E tocco * Pio IXi Era gentile e cordiale quanto il suo predecessore era stato austero e solitario,' bello e sorridente* mentre dell'altro si ricordava la fisionomia sgraziata e arcigna; una