Rassegna storica del Risorgimento

TOLOMEI ETTORE
anno <1953>   pagina <586>
immagine non disponibile

586 Libri e pmatiri
forata pi Ubere, ma al eoi denari >n parte, r in post* era altri manL (pp. 59-40) 1846, 1847, 184*. 1849: sequele d'anai passeri invanol Dl rata. 0 19 rtltsmliiii rfrf-l'ajaio prima aveva accomunalo i pmTrrtTBWitf i gli*arrrifl,w B rivoturionari di tutto il mondo ai sognatori dalla unità d'Italie, 1 quali suppongono, o credono di supporr* che l'unico impedimento per cnutegnlda, aia il dominio tamponala pontificio (p, 8), La lettera senza data, mn certamente dell Vitale 1859, a Napoleone DI ci da la mi ara esatta delTahissO che teparevn la concisioni del Papa dallo pirito dalle n*cr aita dai tempi.*; Or bene*, Vostre Magata ai copra di (feria, e colla larva Boa brutale, soft pacifica e ordinata riconduca i Sovrani ai loro seggi, e coal diventi arbitro di irati ponti ordinamenti da darai a raaacwwo Stato, per contentare i desideri degli uomini moderati, o per frenare lo pretensioni insaziabili degli anarchisti, o le voglie insazja* bili e ingiuste di certi uomini di Stato che servono aMaimalc la canoa della giustizia 0 cjnelln della Caoa di Savoia. Uomini tenia fedo cristiana* e tonata limiti alla loro sfrenata ambizione. (p. 95) Non i temerario mettere il nome di Cavour a queste tipi lisi ione di uomini di Stato
Quello che colpiate nelle lettere di Pio IX, del quale tono incontestabili, come sì e detto, la buona fede e la sincerità, è proprio, oltre il tono tempre rantorooo, la asaoluuit incapacità di comprendere i tempi. Per bri, come appare nella risposta del 24 novembre 1862 al Granduca, a quelli che sognarono di ottenere la sua maggiore grandezza f del­l'Italia] coli* attuai* inconsidrrato morìmsnfo. nel vederla spiombata neJI*abiaso di tonti mali* hanno già aperti li occhi jper ritirare il piede dalla duna jjinrrnfnsa nAla evob ri erano ciecamenu inoltrati* (p. 246). Che oota avrà detto II Granduca, incontrandosi con Franceaco V, al quale, pochi giorni dopo. Pio IX pretendeva di dare tma. Irrioncina di storia? X'JiaHe eòe sempre lo spirito municipale e ogni <ixtà disfiderà di attere qualche cose di piU dona rìcino. Non e questo sicuramente un carattere che tenda e formarsi in JVerione. I)''altronde una Vestono non x* improvvisa. in tre anni.> (p. 249)? La storia, in cui pur credeva, non aveva insegnato nulla al Papa né lo poteva e le lettere raccolte nel secondo del due fondamentali volumi di padre Pìrri e le importanti appendici axmeate lo confermano in pieno. c e
A. MOSCATI. J ministri dei Piemonte dopo Novara (1849-1860)1 Napolìp Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano* Comitato Napoletano. 1932, in 8* pp. VIII-400. L. 1600.
Qnesto volume inseguito del volume dello steseo autore 1 Ministri da! *49 vacato Ine! 1948 a cura dello stesso Istituto, e recensito nelle pagine di queste rivista 4 anni or *ono (fase. I-H del 1949. pp* 77-78); arai, non olo è il seguito, ma è parte integranti; di essOfrttel senso letterale della parola,in quanto per i miniatri del periodo 1849-60 che già avevano ricoperto cariche ministeriali nel 1848-49 (e di cui quindi l'A. aveva parlato nel volume precedente) il Moscati non ma limitato a rinviare alla voce del volume 1 Ministri del *48i ma ha aggiunto quei dati bibliografici indupcnsabilt che la vigorosa ripresa degli studi quarantotteschi di questi ultimi anni avevano reto necessario* Quindi dei 36 perso­naggi che tennero portafogli mimatcriali dalla fine del marzo 1849 al gennaio 1860. qne* to volume ne abbraccia soltanto 22 in quanto degli altri 14 l'A. s'ero* come a*è detto* occupato precedentemente* Pertanto se di personaggi come PSacJH, Gioberti, Battessi Bon-Com pegni, Dabormida (per non citare che 1 più cospicui) qui non ai trovano che il rinvio e l'integrazione bibliografica.di altri importantissimi uomini politici 1*A. 0 do* voto oeeupare, quali Maimo d'Azeglio, il conte di Cavour,Luigi Carlo Farini, Giacomo Durando. Giovanni Lenza (per non citare che i maggiori): impresa non da poco dav* vero, che è tempre arduo il dover Affrontare argomenti di tale levatura 1 Ma non meno difficile, per altri motivi, e il dover ricostruire la biografia di individui da un peno cadmi nell'oblio (quali il Mntbicu); però il nostro A. - che è veramente un conoscitore perfetto della storia parlamentare* e direi pure burocratica, del Regno di Sardegna e del Regno d'Italia non ha avuto difficoltà a ricostruire le carriere anche di costoro.