Rassegna storica del Risorgimento
TOLOMEI ETTORE
anno
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1953
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pagina
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595
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Cmcm WAWAXI. ìlmmrié di un ex Mrrvrida. eoa prrfaainn* di Gigi Damiani Torino Mtt, m. 8*. pp. 190. L 500.
Dopo Punita* quando la duM politica italitum, par dirla con 11 Unitomi, costituiva una peci* U aristocnuìa di intelletti e di caratteri la meteo ad no popolo indifferente *> ostia* molti degli esponenti della torrenti? ultra liberalo eh* avevano militato nel Partito d'Azione, ai raccolsero intorno a Michele Bakuniu ed abbracciarono l'ideologia socialista sperando la tal modo di affrontare e risolvere la questione sociale chip, ancor latente, minacciava II nostro Paese.
Gradatamente questa nuova idrologia conquista un po' enti! e ai estendo in ogni rettone d'Italia ovunque opponendoli ad un sistema sociale economico e politico ancora legato alfa vecchie tradizioni.
In questo contrasto tra due mondi diversi non mancano moti, insurrezioni, rivolge alfe quali partecipano attivamente 1 seguaci di Bakunin che, par avendo aderito alla I Internaiionale, non condividono interamente il programma mandata. ReatU ad Ogni forma di compro russo, gli internanonaliti italiani aono decisamente contrari, infatti, a partecipare, ala pure soltanto indirettamente* alla politica parlamentare
Ben prcto, pero* in seno al socialismo italiano trova ferventi fautori quella, cor* rentc che ritiene opportuno mandare propri rappresentanti In Parlamento.
Tina le due tendenze, ormai In netto contrasto tra di loro al cerca invano di addi* venire ad un compromesso: la corrente rivoluzionaria, che ai rifa a Bakunin, durante i lavori del Congresso di Genova del 1892 ai allontana definitivamente" dal socialisnio ufficiale e continua a volgerò indipendentemente la propria attività lasciando tracce inconfondibili del MIO operato nella moria italiana dell'ultimo anquantconio. Raccolta intorno ad Errico Malateata, continua quella politica rivoluzionaria esplicando inde* fescamente la sua opera ovunque io condizioni del proletariato richiedano interventi pronti, decisi, disinteressati o laudando in modo particolare, tracce profonda del auo operato nelle Rotnagne, nelle Marche in Toscana, in Liguria ed in Puglia.
Della vaata e compierai attività svolta da questa corrente tacciono gli atorici del odali no. La partecipazioue di Malateata ai moti del 1898, alte insurrezioni dei braccianti meridionali, alle lotte politicosociali ed a quelle sindacali, che tanta parte ebbero nella atotia italiana, passa quasi inosservata, mentre in realtà fl pio delle volte aono proprio i socialisti rivoluzionari ed antiautoritari, che ormai ai qualificano anarchici a porre in essere le premesse per quelle lotte sociali ed economiche che riempiono di ai la storia politica italiana dai moti di Milano alla occupazione delle fabbriche.
Opportuna quindi l'iniziativa di Cesare Zaccaria che. con Giovanna Bcracri ed Ugo Fedeli, ha voluto pubblicare nella traduzione italiana l'ottimo, completo lavoro di Luigi Fabbri che nclTillustrarc il pensiero politico e sociale di Errico Malateata, ha posto nel dovuto rilievo l'opera che il movimento anarchico ha svolto nella formazione della coscienza politica del popolo italiano.
Ad integrare *J lavoro di Fabbri e una completa bibliografia tu Errico Malatcsta che Ugo Fedeli con quella diligenza che Io distingue ha compilato attraverso accurate ricerche au periodici e riviste.
A completare Popera di Luigi Fabbri e la bibliografia di Ugo Fedeli sono ancora altre tre pubblicazioni che, pur non potendosi qualificare opere loriche nel senso vero della parola, rappresentano tuttavia un contributo notevole che non può non essere valutato: trattasi di una cronistoria di un movimento che ha avolto la aua opera contro il fascismo attraverso la stampa, la propaganda, l'opposizione attiva e gli atteri* tati; di un volume di Bagnato che ci fornisce dati e notizie biografiche sui maggiori internazioualuti italiani ponendo in rilievo la loro attività nei congressi internazionali che ai evolsero tra il 1864 ed il 1892; o di un volume autobiografico di Giuseppe Mariani che tanta parte ebbe nel movimento politico italiano negli anni che precedettero l'air* vento del fascismo. Por non avendo alcuna pretesa, le Memorie di Giuseppe Mariani completano la cronistoria del movimento anarchico ed il lavoro di Bagnato apportando un notevole contributo agli studi toricò-suciali intercalanti la storia italiana del* l'ultimo cinquantennio. TOMMASO PSDIO
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