Rassegna storica del Risorgimento
VIEUSSEUX GIOVAN PIETRO ; CIAMPINI RAFFAELE
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1954
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44 Giorgio Spini
citarne il contributo finanziario, ') spiegano che v'è bisogno di avere un pastore che benedica matrimoni e funerali e ai occupi degli ammalati, ma ricordano altresì il dovere dei protestanti della città di assicurare una buona educazione morale e religiosa ai propri figli, nonché la mancanza di una bnurse dcs pauvres, assicurando che dans l'établissement de cotte Eglise le premier soin du Consistoiro sera de s'occupar de cet objet importante. È terminano poi con un'invocazione all'Arbitro dell'universo, perchè benedica l'iniziativa, ed un appello, che pare levato di peso da una pagina del Sisniondi, affinchè nos eilorts soyent communs et à l'honneur de tous et cjue les liens d'ami.riè, d'affection fraternelle et de patriottisme, se reserrent-encore par ce nouveau nceud. Diciamo la verità, questa impagabile mescolanza di Vangelo filantropico, civismo elvetico e liens d?atoitié sotto la protezione dell'Arbitro dell'universo, a parte il suo vago odorino di loggia massonica, non è forse molto simile alla religione degli onesti musulmani, osservatori delle maximes cristiane, pieni di nobile orgueil national e solleciti di non lasciare cadere i propri correligionari dans les dentiere degrés de la misere?
Nel 1829, un'altra circolare del Concistoro, 2) nel rendere conto del denaro amministrato ai cittadini contribuenti della repubblica ecclesiastica, si preoccupa di sottolineare i resultati pratici che l'istituzione della chiesa ha portato, quasi ad assicurare i sottoscrittori che i loro soldi sono stati bene impiegati. I protestanti residenti, a Firenze, che prima si conoscevano appena, adesso sono diventati tutti buoni amici fra di loro; la morale cristiana addolcisce i rapporti familiari e quelli tra padroni e dipendènti; i giovani ricevono un'educazione àia pieté et à la vertu. Quindi, i protestanti di Firenze vedano dal canto loro di fare il proprio devoir d'homme et de chrétien, finanziando questa oeuvre de réligion et d'humanité, senza badare se presto o tardi lasceranno la città per tornare nelle loro patrie di origine. Perchè l'uomo non vive solo nel presente (e daccapo il Sisniondi che sembra fare capolino tra le righe!...), ma deve preoccuparsi altresì di quelli che verranno dopo di lui e raccoglieranno il frutto di ciò che egli ha seminato. Povero Calvino, se potesse sentire i suoi nepoti mescolare così disinvoltamente cristianesimo ed humanité o parlare con tanto candore il linguaggio dell'utilitarismo settecentesco!...
Probabilmente il Riformatore si rivolterebbe nella sua tomba dallo sdegno. Ma i bravi Svizzeri di Firenze, viceversa, sono soddisfattissimi e fanno seguire i fatti alle parole, con l'onestà del commerciante scrupoloso, che paga i propri debiti puntualmente ad ogni scadenza e non truffa il cliente sulla qualità della merce. Il patriot usine, invocato dalla circolare del 1822, non impedisce che protestanti di altra nazionalità o denominazione confessionale siano accolti come cittadini di pieno diritto nella comunità e talvolta eletti addirittura nello stesso Concistoro. Anzi, pure mantenendo culto e disciplina ecclesiastica nel solco della tradizione calvinista, si cerca di accontentare un po' tatti; per fare contenti i luterani, si accolgono alcune delle loro preghiere liturgiche nel rituale: agli anglicani si consente addirit-
1> Pubhl. ancheSii ÉRIÉ. pp. 12 e BCJOT. 2> Aijch'etiw puhhl. io Asùnè, ri*., pp. 62 e gegg.