Rassegna storica del Risorgimento

VIDAL C?SAR
anno <1954>   pagina <907>
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Vita dell1 Istituto
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VIENNA. Nell'ottobre u. s. il Presidente dell'Istituto, invitato dalla Dante Alighieri e dall'Istituto di cultura italiana, ha tenuto due conferenze su Cavour e su Massimo d'Azeglio nella bella sede dell'Istituto. Per invito del Comitato di Linz ha parlato in quest'ultima città su Giacomo Casanova, re dell'avventura>.
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PER LA CASA DI MEUCCI E DI GARIBALDI. Prosegue alacremente il lavoro per la costituzione del Museo Garibaldino a Staten Island (New-York), di cui fu data notizia su questa Rassegna lo scorso dicembre, nella casetta che ospitò l'Eroe, esule dall'Italia, per quasi due anni dopo la difesa di Roma.
La Società dei Sons of ltaly ha provveduto al riscatto ed al restauro della casa, che apparteneva pure ad un illustre figlio d'Italia, Antonio Meucci, primo inventore del telefono. Il prof. Torquato C. Giannini, membro del Comitato, recatosi nella decorsa estate agli S. U., ha visitato i lavori di arredamento del Museo, accompagnato dal Console Generale d'Italia a New-York, dott. Carlo Salzano de Ferraris, il quale porta vivissimo interesse all'iniziativa da lui proposta e deve considerarsi come il principale animatore della costituzione del Museo.
Questo accoglierà tutto quanto sarà possibile ottenere che riguardi e ricordi ter gesta dell'Eroe, i suoi compagni, l'ambiente in cui visse e operò, e quindi stampe, vecchie uniformi, armi, proclami, vedute, fotografie di luoghi e di eventi, e via dicendo.
Ma la raccolta loro in tanto è possibile in quanto coloro che li posseggono sieno disposti a cederli o ad affidarli al Museo, dove formeranno oggetto di particolare custodia, ed il nome dei donatori o dei prestatori figurerà accanto ad ogni cimelio.
II Museo di Staten Island non va considerato come un altro museo garibaldino die si aggiunge a quelli che già esistono. Particolare ed opportuna si presenta la sua funzione, perchè negli Stati Uniti, dove le famiglie dal cognome italiano ascendono almeno a due milioni, il nome dell'Eroe non è abbastanza conosciuto. Esistono qua e là alcune statue di Lui ; ma che cosa abbia fatto per la Patria, quale apporto abbia dato alla formazione dello Stato italiano, quale esempio Egli aia di campione del diritto dei popoli, è quasi del tutto ignorato. Farlo sapere a questi discendenti di nostra stirpe, offrire loro un luogo dove nelle ricorrenze patrie possano adunarsi per celebrare, questo è lo scopo specifico del Museo*
Ci rivolgiamo perciò di nuovo a tutti i nostri lettori perchè, ove possano disporre di qualche ricordo, oggetto o pubblicazione, da collocare nel Museo di Staten Island ne facciano invio al Comitato Romano della Dante Alighieri (Piazza Firenze 27), presso il quale ha sede il Comitato prò Museo Garibaldino in Ame­rica, presieduto dal Presidente dell'Istituto per la Storia del Risorgimento prof. A. M. Ghisalbcrli.
A cura del Ministero degli Affari Esteri, che seconda l'opera, gli oggetti ven­gono inoltrati negli Stati Uniti.
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SCAMBIO DI MATERIALE ARCHIVISTICO. In previsione dell'apertura del Museo Centrale del Risorgimento e in vista del proseguimento dei lavori di riattamento dei locali, che si stanno eseguendo con l'aiuto tecnico della Soprin­tendenza ai Monumenti, il nostro Istituto ha effettuato uno scambio di materiale