Rassegna storica del Risorgimento

VENETO ; LOMBARDO-VENETO ; RELIGIONE ; RENAN JOSEPH ERNEST
anno <1955>   pagina <40>
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40 Letterio Briguglio
Il sentimento di nazionalità e soprattutto la convinzione che Pio IX avesse abbracciato la loro stessa causa, avevano posto infatti tali correnti, dal 1848 in poi, sul piano rivoluzionario. Ora l'attività politica di questo settore del clero veneto, non si esauri soltanto nella sua efficace parteci­pazione ai fatti di quell'anno, ma continuò a manifestarsi, più o meno inten­samente, anche in seguito, fino a spegnersi quasi del tutto dopo il 1860.
Per quanto si riferisce poi ai rapporti esistenti fra questo clero rivolu­zionario e quello moderato, crediamo che non vi siano ostacoli tali da im­pedire una distinta considerazione delle rispettive attività; mentre infatti i liberalmoderati rivelarono, attraverso polemiche aperte e durature, una vera e propria consapevolezza della loro avversione all'imperiai regio Go­vèrno ed al papa-Re, gli altri invece agirono per il conseguimento di un obiettivo più immediato e più concreto. Quelli furono (preciseremo in che senso) i continuatori di una tradizione storica: il moderatismo; questi invece gli epigoni di una rivoluzione politica: il 1848. Per tutto ciò, i principi poli­ticoreligiosi dei liberali sono suscettibili di una trattazione sovra un piano teorico, mentre riuscirebbe dimoile parlare dei rivoluzionari, senza far leva essenzialmente sulla loro attività individuale. Ma per evitare il pericolo di arbitrarie ed astratte suddivisioni, sarà sempre preferibile seguire gli stessi criteri della Luogotenenza veneta considerando rivoluzionari, in primo luogo quei sacerdoti compresi in elenchi di individui ritenuti più pericolosi in politica, e che all'evenienza di torbidi politici avrebbero dovuto essere arrestati in via precauzionale,1) poi tutti quelli che favorirono l'emigrazione dei giovani e che evasero essi stessi oltre Mincio ed in terzo luogo tutti gli altri che, senza emi­grare manifestarono a chiare note il loro disprezzo per il Governo austriaco.
L'attività rivoluzionaria delle correnti estremiste del clero veneto si manifestò in diversi modi. Lo stato d'animo permetteva che si potesse fingere o che addirittura si fingesse una società segreta d'ignota tendenza, denominata, Accademia o Società delle Alpi. 2) Molto poco ci dicono in merito i documenti luogotenenziali: che di essa facevano parte nel 1850 don Luigi Protti, don Cassiano De Col e don Natale Talamini; che il primo fu condannato a quattro anni di fortezza, il secondo a sei anni di duro carcere ed il terzo fu confinato, per motivi di giusta cautela, s) prima a
*) Vedi Appendice Documento Vili.
Il Consiglio di guerra posa fuori d'ogni dubbio la sussistenza della Società segreta... arguì poi dalle circostanze rilevate nell'investigazione che non possa essere altro che anti politica ed anti religiosa , per cui don Luigi Protti fu condannato a quattro anni di car­cere in fortezza. Nel giugno del 1855 poi, lo stesso, fu dichiarato innocente perchè nuovi rilievi indussero l'I. R. Corte Speciale di Giustizia di Mantova a non riconoscere pia l'esi­stenza della Società delle Alpi. A. S. V., Mantova; I. R. Procura di Stato presso la Corte speciale di Giustizia - HI, Cause penali, 1855). Atti di procedura contro L. Protti: Mantova.
3) A. 5, V. Prcs. Luog.: Bollettino sullo Spirito Pubblico, fase. IV, 9-1, Belluno 1 ot­tobre 1859, n. 442. Di N. TALAMINI, vedi: Parole dette il 15 agosto sulla piazza di Pieve all'arrivo del feretro dei caduti a Termino nel 1848 e per l'anniversario della battaglia dei Tre Ponti, Belluno, G. Deliberati, 186* 33 ancora le suo Poetiti a cura di A. Ronzon, Milano, Co-gliati, 1897. A. p. XIX dell'iti traduzione, si attribuisce l'arresto del Talamini ad una lettera di È. De Boni a lui diretta o che si riferiva probabilmente ad una raccolta di fondi per un giornale che avrebbe dovuto- preparare una sommossa rivoluzionaria. Questa lettera che abbiamo trovato nel carteggio di P. Flora e che trascriviamo in Appendice Doc. X non reca il nome del destinatario; pero IH deposizione del Flora non dovrebbe ammettere equivoca in proposito.