Rassegna storica del Risorgimento
VENETO ; LOMBARDO-VENETO ; RELIGIONE ; RENAN JOSEPH ERNEST
anno
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1955
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53
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Lo spìrito religioso nel Veneto, ecc. 53
Cattedrale, persistendo quest'ultimo nel sito irragionevole pertinace propòsito di non voler riconoscere come regolare la proposta avanzata da Mons. Vescovo per ut scelta dei tre Canonici che S. M. 1. si è degnata graziosissimamente nominare si rifiuta, in adesso di conferire ai neonominati rinvestitura Canonica necessaria onde possano poi essere immessi nel possesso delle temporalità rispettive. Questo irriverente e scandaloso proceder di quel Capitolo mi viene riferito.: dal R. Delegato, il quale mi interessa ad invocare Vefficacissimo appoggio di cod. Eccelso Ministero affinchè le rimostranze rivolte da Mons. Vescovo a S. Em. il Cardinale Prefetto del Concilio possano conseguire la più pronta favorevole evasione... La Suprema volontà dell'Augustissimo nostro Sovrano, e Signore, la validità del Concordato pattuito con la S. Sede, e l'autorità del Diocesano sono ad un tempo offesi con questa pertinace opposizione del Capitolo, ed io sommessamente stimo poter essere del caso che l'Imperiale Governo interponga i propri uffici presso la Corte di Roma, onde l'indirizzo di Monsignor di Verona, ottenga un sollecito ed esplicitamente adesivo rapporto. Ed oserei pregare quindi devotamente V. E., ad interessare perciò per urgenza l'efficace cooperazione dell'i, r. Ambasciata in Roma. Che se, ad onta di ciò questa risposta o soverchiamente tardasse, o non fosse pienamente esplicita, così che Mons. Vescovo non si trovasse in grado di superare la insubordinata resistenza del suo Capitolo, sarà allora per avventura il caso di devenire per parte del Governo a qualche misura energica onde indurre i recalcitranti a più sani consigli.
Ed essendo che le rendite di quel Capitolo vengono in qualche parte amministrate in comune, e ripartite fra ì singoli Canonici residenti, potrebbe essere forse del caso di apprendere tutta intiera questa sostanza, e detratte, e tenute in serbo le quote che dovrebbero spettare ai tre neonominati Canonici, non rilasciare agli altri che la parte ad essi competente. Con che tolto il forse principale motivo della spiegata Canonica investitura senza la quale è impedito di conferire loro il possesso delle temporalità, come si evince dal Rapp. 30 gennaio n. 30 del Sindacato Capitolare qui annesso in copia.
VI.
(Il Luogotenente al Ministero del Culto e della Pubblica Istruzione in merito all'Art. XXX del Concordato).
AJ5.V. Prea. Luog., fase. XIH, 2-8 - Venezia 15 agosto 1858, n. 4230.
In esecuzione all'ossequiato dispaccio del 3 corrente n. 928 rivolsi interessamento a S. Ecc. il Patriarca a ciò che nelle conferenze de' Reverend.mi Vescovi non venisse deliberato sovra misure colle quali si potesse prevenire al resulta-mento delle pertrattazioni ancora in corso sull'attuazione di alcune disposizioni del Concordato; e la prevenni che concernentemente aWammistrazione del patrimonio della Chiesa verrà presto abbassata una sovrana Risoluzione. Mi perviene ora il riscontro da Mr. Patriarca, in cui a nome dell'episcopato veneto, e colla firma di tutti gli intervenuti alle conferenze viene instato per la consegna della sostanza della Chiesa, consegna che viene domandata pel pròno del venturo mesa di novembre. Rassegnate su tal argomento dalla Luogotenenza le proposte con la consulta 15 7b 1857 n. 30023... io debbo esprimere il vivo desiderio che ne ave' nisse (sic) la più sollecita partecipazione per disporre, consentaneamente alla domanda de* vescovi, alla consegna della sostanza entro il corrente anno camerale.