Rassegna storica del Risorgimento
SILVA PIETRO
anno
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1955
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pagina
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676
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676 Libri e periodici
il 30 giugno. Le proteste dei triumviri contro la cessazione della resistenza non vennero ascoltate. La loro successiva dimissione fu accolta quasi a pieni voti (p. 745).
Non tutti i giudizi dell'inviato vendo, abbiamo già delio, sono giustificati (si. vedano a p. 769, la patente di masnadiero data a Garibaldi il 19 luglio, e, a p. 771, nella lettera al Vicusseux dell'indomani: sarebbe fuggito, come il solito, per rubare, stuprare, saccheggiarci), nò tutte le notizie che egli dà sono ugualmente attendibili. Ma, anche eon i limiti imposti dalla personale visione degli avvenimenti e dalla passione di parte, la corrispondenza del Castellani è fonte di grande importanza e gli studiosi debbono essere grati alla signora Cessi Drudi d'averla finalmente fatta conoscere nella sua integrità. Qualche errore di stampa è facilmente correggibile. Cosi il Berti-Pulich, di p. 670, per Berti-Picbat, così il maresciallo di Fransnonain , di p. 616 e dell'indice, dove, evidente, si deve leggere Transnonain dal nome della strada, che aveva assicurato, con il massacro del 1834, sanguinosa celebrità al Bngeaud, che sarà fatto maresciallo nove anni dopo. **
EMILIA MORELLI, Tre profili: Benedetto XIV, Pasquale Stanislao Mancini, Pietro Roselli (Quaderni del Risorgimento, 9); Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1955, in 8o, pp. 162. L. 1300.
È il più recente volume della collezione edita a cura della Scuola di storia del Risorgimento dell'Università di Roma, collezione iniziata nel 1950 con un altro Quaderno della stessa autrice, Giuseppe Mazzini, Saggi e ricerche, e continuata da quello di Fiorella Bartoccini e Silvana Verdini, Sui congressi degli scienziati, dalla ristampa delle Memorie e documenti intorno al Governo della. Repubblica romana di Felice Orsini, a cura di Giuseppe Talamo, dai Documenti sulle condizioni della Sicilia dal 1860 al 1870, di Giuseppe Scichilone, dal saggio su Giuseppe Spada storico della rivoluzione romana, di Pietro Moraldi, dalle Relazioni fra l'Italia e gli Stati Uniti, di Howard R. Marraro, da La pace di Milano (6 agosto 1849), di Angelo Filipuzzi. Le tre parti in cui si divide questo Quaderno > s'intitolano rispettivamente Benedetto XXV uomo e pontefice (pp. 146), Pasquale Stanislao Mancini da Napoli a Torino (pp. 47-94), Pietro Roselli generale romano (pp. 95-154), e sono seguite da un copioso indice dei nomi (pp. 155-162). feé-
LIBERO BENEDETTI, Pietro Fortunato Calvi e il Risorgimento italiano. Edizione riveduta da GIOVANNI FABBRIANI; Verona, Edizione a cura della Cassa di Risparmio di Verona e Belluno, [Verona, Stamperìa Valdoncga], 1955, in 8, pp. IX-214. S. p.
Bella ristampa, ottimamente curata, di quest'opera dovuta al capitano Libero Benedetti, caduto sul Col dì Lana, a trentun anno, il 19 luglio 1915. Le integrazioni del Fabbriani, senza togliere al libro il suo carattere di nobile divulgazione patriottica, giovano ad aggiornarlo sulla base di studi più recenti. ***
ALBERTO M. GHUSALBERTI, Orsini minore (Nuovi Saggi, 7); Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1955, iu 8", pp. XI-282. L. 2400.
Una premessa, otto capitoli, un'appendice con alcune lettere inedite al Prefetto della polizia imperiale Pietri, due illustrazioni e qualche errore di stampa rievocano la figura di Felice Orsini al di fuori della vertiginosa fuga dal Castello di Mantova e del sanguinoso carnaio della Bue Lepelletier. ***