Rassegna storica del Risorgimento
SILVA PIETRO
anno
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1955
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pagina
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713
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Vita dell'Istituto
713
ASCOLI PICENO. Il Comitato provinciale di Ascoli P iceno conlava in passalo ben 55 soci. In seguito alla crisi determinala dal periodo bellico e post bellico, il Comitato subì la stessa sorte degli altri Comitati marchigiani cioè cessò di esistere. Nel 1954 i soci erano difètti tre soli (vedi la statistica pubblicata nel-l'ultimo fascicolo del 1954 della Rassegna). In detto anno, però, fu istituito ad Ascoli Piceno un importante latitato di studi storici: l'Archivio di Stato, il cui materiale documentario si comporrà in buona parte di scritture dell'epoca risorgimentale. (Il materiale stesso, già censito, sarà raccolto dall'Archivio non appena costruitane la sede: è previsto un fabbisogno di dieci chilometri di scaffalature).
In seguito all'istituzione dell'Archivio, ai primi del 1955 il Presidente dell'Istituto per la Storia del Risorgimento affidò l'incarico di Commissario straordinario del Comitato di Ascoli Piceno al Direttore dell'Archivio stesso, dott. Elio Lodolini, con il compito di ricostituire il Comitato provinciale.
La ricostituzione è stata ottenuta con il raggiungimento di 28 nuove iscrizioni, che, unite alle tre preesistenti, hanno portato il numero degli iscritti a 31. È stata sollecitata l'iscrizione, in particolare, a tre categorie di enti e persone fisiche: a) antichi soci; b) Comuni; e) Scuole secondarie statali.
Per le prime due categorie il risultalo è stato sostanzialmente negativo. Tra le persone fisiche, nessuno degli antichi soci ha risposto difatti all'appello, e dei 73 Comuni della provincia solo Ascoli e Fermo hanno iscritto le rispettive Biblioteche e Archivi storici comunali. Abbastanza numerose, invece, le adesioni di istituti scolastici: è stato scritto a tutte le 45 scuole secondarie statali della provincia, e 10 di esse hanno dato la propria adesione, oltre ad una che era già iscritta. Si sono pure iscritti l'Ente provinciale del turismo e la Camera di commercio, oltre, naturalmente, all'Archivio di Stato. Tra le persone fisiche, numerose le iscrizioni presso il Comitato di Ascoli di nuovi soci residenti fuori della provincia. Da segnalare, tra i residenti nella provincia, l'aw. Piero Emiliani, assessore all'Istruzione del Comune di Fermo, il dott. Ferdinando Casoli, del Provveditorato agli studi, il dott. Mario Santoro, del Centro di studi per la storia della medicina di Fermo,
La distribuzione dei soci è la seguente:
Località
Totale . . .
Enti
10 3
1
1 1 1
17
Persone fiiìche
3 3 5 1 2
14
Totale
13 6 5 2 2 1 1 1
31
I soci vitalizi sono 3, di cui due di nuova iscrizione (l'Archivio di Stato e l'Istituto tecnico agrario di Ascoli).