Rassegna storica del Risorgimento
SILVA PIETRO
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1955
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Vita dell'Istituto
la locale Società di storia patria, col consenso dell'Università che la ospita, ha accolto cordialmente la preghiera del Commissario straordinario di poter tenere le riunioni del Comitato nei suoi locali, non appena essi, in via di risistemazione, saranno riaperti. Il terzo punto si è potuto affrontare solo in fase preliminare col progetto di massima di qualche conferenza e di una Mostra di giornali del Risorgimento, ciò a causa del sopravvenuto periodo estivo e feriale, poco propizio all'attività culturale specialmente di un Istituto, i cui soci sono nel maggior numero professori e scuole. Il quarto ha avuto, purtroppo, completo fallimento, nonostante la larga propaganda fatta a voce e sui quattro quotidiani locali. L'essere il Comitato ricostituito da troppo poco tempo, la spesa da affrontare in una città di vita costosa come Venezia, soprattutto la ' data del Congresso venuta a coincidere col periodo degli esami per i professori universitari e con l'inizio dell'anno scolastico per i professori medi, sono le cause delia mancata partecipazione del Comitato catanese al Congresso, in cui esso sarà rappresentato solo dal Commissario straordinario.
L'elezione delle cariche del Comitato è stata procrastinata, per consiglio della Presidenza centrale, in vista del nuovo statuto e regolamento in- corso di preparazione.
MANTOVA. L'attività del Comitato è già stata oggetto nel corso dell'anno di particolari comunicazioni che furono di volta in volta rese note anche in Vita dell'Istituto . I soci iscritti al Comitato risultano già in ragguardevole numero: 116, di cui 79 vitalizi. Altre iscrizioni sono già state assicurate.
Il Comitato ha tenuto nel decorso anno un ciclo di conferenze presso l'Accademia Virgiliana secondo un programma precedentemente stabilito.
Largo fu il concorso dei soci e della cittadinanza. Ricordiamo le conferenze del gen. Matiotti Sulla funzione politico-militare del Quadrilatero , del dott, Vito Citelli, Umanità di Cavour, dell'aw. Emilio Farlo, Processo a P. F. Calvi . Per invito del Comitato ha pure tenuto una interessante conferenza il consigliere d'Appello dott. Emilio Ondei, Sul concetto di nazionalità.
II Comitato, a mezzo del suo Presidente, ha presenziato alle manifestazioni celebrative del sacrificio di P. F. Calvi e alle varie riunioni indette dal Sindaco della città, dott. De Nicolai, per la sistemazione monumentale della Valletta di Belfiore e per il riordino del Museo del Risorgimento.
Per il Congresso di Venezia il Comitato di Mantova ha dato la sua adesione con la partecipazione di numerosi soci.
MILANO. Non possiamo iniziare questa pur rapida rassegna intorno all'attività del Comitato milanese nell'anno 1955, senza prima rivolgere un reverente, commosso pensiero alla nobile figura del nostro Presidente, senatore Alessandro Casati, scomparso ai primi di giugno. La Sua dipartita ha lasciato un vuoto che non sarà facile colmare, nel contempo però Egli ci ammonisce e ci sospinge a continuare nella strada da Lui indicata. Per onorare la Sua memoria in forma meno labile, questo Comitato, d'intesa cogli Amici del Museo del Risorgimento, ha indetto una commemorazione tenuta il 23 ottobre da Riccardo Bocchelli.
Durante quest'anno il nostro Comitato ha preso parte come è sua consuetudine alle manifestazioni cui turai i-patrio tiiche svoltesi nella nostra città. Ricordiamo in modo particolare quelle relative alla celebrazione del centenario della guerra di Crimea. Venne infatti, organizzato un interessante ciclo di conferenze tenute rispettivamente dai professori Franco Valsecela, dell'Università di Milano, e Alberto Maria Ghisalberti, dell'Università di Roma, nonché dal generale Luigi Mondi ni, del Comando territoriale di Torino sui temi: Il Piemonte e l'Europa: