Rassegna storica del Risorgimento

SILVA PIETRO
anno <1955>   pagina <720>
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Vita dell'Istituto
sopperire alle spese per lo giornata reggina del XXXIII Congresso. Abbinino orga-aizzato una conferenza che il prof. Giorgio Spini ha tenuto nella sala di questo Consiglio comunale, sul tenia Risorgimento e post Risorgimento, a cui ha parte­cipato foltissimo pubblico. Abbiamo aderito al Comitato di organizzazione per un'erigenda stele o faro nella pineta di Aspromonte.
Ciò che maggiormente ha impegnato il nostro Comitato è l'istituzione di un musco del Risorgimento: abbiamo finalmente ottenuto l'approvazione della delibe­razione da parte del Consiglio comunale. Si è costituita a ciò una commissione per la realizzazione del progetto, e speriamo che al più presto si possa passare alla fase di attuazione.
Questo Comitato ha fatto inoltre presente alle autorità la necessità di prov­vedere alla sistemazione di una tomba abbandonata e senza lapide fu sottratta in periodo bellico di garibaldini caduti sul litorale di Mei ito nel 1860 e, pos­sibilmente, di recuperare il relitto del Torino, che ancora si intravede nelle buone giornate, nelle acque di Melilo.
SALERNO. Il Comitato ha partecipato indistintamente a tutte le manife­stazioni patriottiche e culturali indette dalla Provincia.
L'attività conferenziera presso l'Istituto Tasso >, ove ha sede il Comitato, della quale, attraverso la stampa è stata sempre informata la Presidenza dell'Isti­tuto, lui conseguito il più lusinghiero successo; essa sarà ripresa prossimamente e si svolgerà anche nei centri di questa Provincia, sedi di istituti di cultura.
L'Amministrazione provinciale ha deliberato un. contributo di L. 100.000 a favore del Comitato; altro contributo di L. 30.000 ha deliberato il Commissario Prefettizio del Comune.
Sono stati stabiliti rapporti col Sindaco di Padula, perchè siano raccolti e composti in un monumento-ossario, i resti degli oltre cento compagni di Carlo Pisacane ivi caduti nel conflitto coi borbonici.
Altri rapporti saranno avviati col Sindaco di Sanza e con l'autorità tutoria, perchè un più degno ricordo sorga ove cadde, assieme ai compagni, Carlo Pisacane.
Per accordi presi col Commissario Prefettizio, è stata murala la nuova lapide ai Caduti di Adua sui prospetto del Distretto militare, in sostituzione di quella distrutta dai bombardamenti acrei del giugno 1943. Lo scoprimento della lapide avverrà il 20 novembre, e lo scrivente, che ha dettato l'epigrafe, terrà nel sabine dei Marmi del palazzo municipale l'orazione celebrativa. Alla cerimonia prenderanno parte le autorità civili e militari e la cittadinanza intera. Si formerà poi un corteo che si recherà a scoprire il marmoreo ricordo.
Il Comitato per le onoranze a Costahile Carducci riprenderà il suo lavoro nel prossimo mese, per stabilire definitivamente il programma delle celebrazioni.
I soci, che nel 1954 erano 44, sono saliti a 80 di cui 13 vitalizi; altre associa­zioni sono in corso.
II Comitato ha provveduto a versare all'Amministrazione dell'Istituto inte­gralmente, entro il 30 giugno, tutte le quote dei soci ad esso iscritti.
Lo scrivente, quale membro della Commissione e della Giunta toponomastica di questo Comune, ha, con un memoriale, proposto l'assegnazione a molte strade di nomi di martìri e di patrioti del Risorgimento.
TERAMO. Situazione soci. Non è stato possibile mantenere l'alto numero di soci raggiunto attraverso una insistente campagna impostata sulle relazioni per­sonali Solo con difficoltà è possibile accostare direttamente i soci residenti fuori dèi capoluogo e le lettere a loro dirette rimangono senza effetto. Non si riesce