Rassegna storica del Risorgimento
TOSCANA ; RESTAURAZIONE
anno
<
1956
>
pagina
<
34
>
34 Alberto Agitarono
Le sue applicazioni negl'individui, ne' privati, nel governo erano continue, innumerabili. Se un giovane era scapato, se una ragazza faceva all'amore, se una donna era civetta, dopo un po' di tramenio per la forma... lasciamo correre. Se una famiglia si dissestava, se i contadini, i fattori rubavano, si gridava un momento... poi, lasciamo correre. Se la polizia faceva una legge e nessuno le badava, erano ventiquattrore di qualche rigore, e poi... lasciamo correre. Se qualcuno era stimato pericoloso, ma però non avesse sulla coscienza qualche peccato troppo grosso, si cacciava bensì; ma se quello non si muoveva, o dopo un giretto si ripiantava in Firenze... lasciamo correre. E così via via .
Certo, il governo di Fossombroni, nella sua stessa mitezza, presentava numerosi aspetti negativi: pure esso costituiva, nell'Italia d'allora, un'oasi tranquilla e serena, e di quest'oasi l'Italia aveva estremamente bisogno per riprender fiato dopo i troppi sconvolgimenti che l'avevano travagliata e che seguitavano a travagliarla in ogni altra sua parte.
ALBERTO AQUAHONE