Rassegna storica del Risorgimento
1859 ; INGHILTERRA ; MALMESBURY, JAMES HOWARD HARRJS, LORD
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46 Harry Hearder
Riguardo al primo punto, l'evacuazione degli Stali Romani, egli pensava che la funzione del Congresso sarebbe stata di dichiarare la data lìmite entro la quale si sarebbe dovuta completare l'evacuazione delle truppe francesi ed austriache. Quando Buoi protestò che il Congresso non avrebbe avuto alcun diritto di prendere una simile decisione, Malmcsbury rispose:
The continned prcsence for ten years of foreign troops in the centro of Italy becomes a permanent occupation never contemplateci by any School of Statesmen or any cathegory of Treaties, and is visibly a patent grievance dangerous to the peacc of Europe becanse absolutely repulsive to the whole Italian peninsula. It is a fair and proper subject for the deliberation of the Great Powcrs, and it is a duty -vrhich they owe to Europe to examine and advise upon it.1)
Buoi non si peritò di mettere in chiaro che anche il punto 2, la questione delle riforme, gli era repugnant. 2) H contrasto fondamentale fra il rifiuto di Buoi ad ammettere l'esistenza di una questione italiana, e il desiderio di Malmcsbury di porre rimedio ai peggiori abusi perpetrati dai trattati del 1815 nei riguardi dell'Italia, si faceva sempre più evidente.
L'importanza del punto 3 fu più tardi messa in luce dai negoziati che seguirono, ed è conveniente dare qui la precedenza alle considerazioni sul punto 4. È in relazione a questo punto in particolare che la divergenza nei testi dà origine alle impressioni più disparate. Sotto molti aspettila questione dei trattati separati fra l'Austria e i Ducati era il maggior pericolo per la pace in Italia. s) Cavour, che nel sostenere altri argomenti doveva fare appello ad un astratto senso di giustizia, poteva in questo caso appoggiarsi ai termini di una legge stabilita. L'occupazione austriaca della Lombardia poteva considerarsi ingiusta, ma era se non altro legale; mentre la posizione dell'Austria nei Ducati era di gran lunga meno sostenibile. L'obbiezione dell'Europa occidentale era suscitata soprattutto dall'articolo IH dei trattati del 1847 con Parma e Modena, quello in cui l'Austria si impegnava a proteggere i Governi Ducali contro disordini interni. Malmesbury disse a Buoi che esso era repulsive to the ideas of this country. *) Nelle sue istruzioni a Cowley del febbraio accennava a quell'articolo come peculiarly obnoxious, e definiva i trattati in generale these odious Compacts.5) Era sinceramente convinto che essi erano in se stessi un male pericoloso, e dovevano essere eliminati Cavour, d'altra parte, segretamente pensava di poterli sfruttare come un conveniente punto debole nell'argomentazione austriaca. Quando Malmesbury cercò di persuadere Parma e Modena a rinunciare spontaneamente alle Convenzioni, Cavour se ne allarmò e si preparò ad intensificare l'agitazione popolare nei Ducati affinchè quei governi fossero dissuasi dall'accettare
x) A. P. Italy, p. 191; No. 190, Malmwbury a Loftus, F. O., 30 marzo 1859.
2) F. 0. 7-560, telegramma, Loftus a Mulmcsbury, 23 marzo 1859.
3) Non occorre qui aggiungerò nulla al particolareggiato studio del prof. Franco Valsecela suu'jmportenxa piegata da questi trattati, in Le Convenzioni austriacite coi Ducali Italiani e la preparazione diplomatica dotta guerra del 1059, Entrano dogli Atti del Congresso Nano-naie di Storia del Risorgimento Ituliimo di Venezia, settembre 1936, Bologna, Cooperativa Tipografica Azzoguidi, 1940.
4) A. P. Italy, p. 191; No. 190, Malmebuxy a Loftus, F. O., 30 marzo 1859.
5) Idem, p. 84; No. 70, Maunesbury a Cowley, F. O., 22 febbraio 1859.