Rassegna storica del Risorgimento
1859 ; INGHILTERRA ; MALMESBURY, JAMES HOWARD HARRJS, LORD
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La politica di Lord Matmesbury verso l'Italia, ecc. 55
tentativo in extremis per salvare la pace. Dopo una riunione del Gabinetto telegrafo a Mr. West, chargé d'affaires a Torino durante l'assenza di Hudson, rientrato in Inghilterra:
Advise Cavour to reply to the summons by proposing to act upon the 23rd Protocol ofthe Treaty of Paris of Aprii 14, 1856. V
La sua mediazione amichevole degli ultimi due mesi essendo fallita, egli suggeriva, all'ultimo momento, di usare il procedimento formale racco-mandato dal Congresso di Parigi. Già nel 1858 aveva tentato di usare il Protocollo nella questione del Cagliari e del Charles et Georges, ma senza successo. In una circostanza tanto più grave, come la presente, le probabilità di successo di trattative formali erano anoora più scarse.
Il Governo Derby decise di mandare a Vienna una protesta contro l'ultimatum. Mal mesh ury telegrafò a Loftus:
Inforni Buoi that Her Majesty's Government udii protest in the strongest manner against the step taken by Austria... By this step Austria forfeits ali claim to the support and sympathy of England.
Anche al governo austriaco fu suggerito di accettare una mediazione secondo il Protocollo 23 di Parigi. 2)
L'importante decisione di mandare una proposta formale a Vienna era stata presa dall'intero Gabinetto. Ma l'ultimatum austriaco apparve a Malmesbury come un insulto personale, perchè era stato presentato prima che egli avesse potuto condurre a compimento le trattative per il disarmo e per un congresso. Secondo Malakoff, egli disse ad Apponyi:
Vous savez VAnglais, eh bienl Je ne vous dirai point les expressions par lesquelles je dois qualifier la conduite de votre gouvernement en cette circonstance; ouvrez le dictionnaire et, quelles que soient les dispositions auxquelles vous vous arreterez, vous resterò encore beaucoup au dessous de la verité. 3)
Non era più il tempo in cui Malmesbury poteva fermarsi a considerare il punto di vista austriaco. Ancora una volta egli rammentò a Vienna che il Regno di Sardegna had agreed without conditions to a general disarmament. Si appello a Buoi perché arrestasse la marcia degli eserciti austriaci e dichiarò: If he does not do this this country will be as one man against him. *)
L'ultimatum essendo stato presentato il giorno 23, esso veniva a scadere il 26, nel qua! giorno Cavour rispose con il suo formale rifiuto. Nemmeno con uno sforzo di immaginazione ci si poteva aspettare che lo accettasse; l'ultimatum costituiva un atto di aggressione ingiustificato, e un patente errore diplomatico.
*) F. 0. 67-240; No. 17, telegramma in cifra, Malmesbury a Wèst, F. O., 21 aprile 1859.
2) F. 0. 7-563; No. 278, telegramma, Malmesbury a Loftus, F. O., 21 aprile 1859. Il dispaccio die contiene in esteso questo argomento è in A. P. Jtaly, p. 806; No. 366, ed è anche pubblicato in TEMPEBXEY, H. e PENBON, Foundations of Brùùih Foreign Policy, Cambridge University Press, 1934. La protesto formale presentata da Loftus a Buoi sì trova .p. 596-8 di A. P. Jtaly.
S) Parigi, Corxespondance Politiquc Angleterro, Voi. 714, No, 50, Malakoff a Walewski,
Londra, 22 aprile 1859.
4) F. 0. 7-563; No. 280, telegramma in cifra, Malmesbury a Loftus, F. O., 22 aprilo 1859; esteso in A. Se P. Jtaly, p. 318; No. 380.