Rassegna storica del Risorgimento

BERCHET GIOVANNI ; RELIGIONE
anno <1956>   pagina <647>
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Vita dell'Istituto
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Il programma comprende:
Per Pavia: Lezioni sugli; argomenti seguenti che saranno illustrati dal presi* dente prof. Vaccari, e dai dottori Aleali, Zanetti e Milani in apposite riunioni aperte alla cittadinanza il venerdì di ogni mese dall'ottobre all'aprile in localo concesso dall'Amministrazione comunale: 1) Rapporti culturali ed economici tra Pavia e le terre del Piemonte dopo lo smembramento, col trattato di Utrecht, del principato di Pavia; 2) Trasformazioni sociali in Pavia e provincia dalla fine del Settecento alla prima metà dell'Ottocento; 3) Funzione dell'Oltrepò pavese nel periodo di preparazione dell'unita nazionale; 4) Scienza giuridica e pensiero poli' tico nell'Università di Pavia durante il dominio austriaco dal 1814 al 1859; 5) Orientamenti ed ideologie politiche nei primi decenni dell'unità nazonale.
Per Voghera: Presso la biblioteca civica, restaurata ed ampliata nei locali, il prof. Vaccari terrà in giorni che saranno precisati, un corso di lezioni su questi temi di carattere storico : 1) Dissoluzione nell'alto Medioevo e nell'età comunale del concetto di unità dello Stato; 2) Ricostituzione di questo concetto nelle Signorie e nei Principali italiani; 3) Gli Stati principali della penisola, Piemonte, Napoli, Repubblica Veneta; 4) Il particolarismo degli Stati della peni­sola, prima e dopo la dominazione francese. Confronto con le condizioni interne della Germania; 5) L'opera dello Stato italiano ricostituito per formare una vera e stabile unità interna del paese.
Queste lezioni saranno tenute, col patrocinio altresì della Società pavese di storia patria e della Società di scienza, storia ed arte dell'Oltrepò, che svolge la sua attività in Voghera, le quali coadiuveranno il comitato per la storia del Risorgimento italiano nell'opera di propaganda.
SALERNO. Il comitato ha preso parte a tutte le manifestazioni culturali solennità civili e militari, promosse da enti pubblici, civili e militari. Particolare cura ba avuto l'organizzazione del corso di conferenze risorgimentali* tenute anche da conferenzieri di altre Provincie. Il corso sarà ripreso in settembre con una commemorazione solenne della seconda battaglia difensiva del Piave, che in seguito ad accordi col comando locale della Divisione militare Avellino, sarà tenuta dall'ing. Ricci nel salone dei Marmi del Palazzo di città. Seguiranno altre conferenze, a Salerno ed in provincia.
A Padula (Salerno), a cura della Sovraintendenza ai monumenti, a quanta ci informano, dovrebbero essere iniziati presto i lavori di costruzione dell'ossario, per accogliervi i resti degli oltre cento compagni di Pisacane, ivi caduti il 1 luglio 185?. Si è stabilito che lo scoprimento delle tre lapidi da murare a cura e spese del comitato, ai Martiri del 1828, a Costabile Carducci, ed alla Confraternita di S. Antonio dei Nobili, confortatrice dei Martiri salernitani del Risorgimento, avvenga in occasione della ricorrenza del primo centenario della Spedizione dì Sapri.
Il Comitato ha versato integralmente, entro il 30 giugno e. a. le quote dei soci ad esso iscritti che, compresi i vitalizi, ascendono a circa novanta e, presto, raggiungeranno i cento, ad onta della perdita di vari soci per decessi e trasfe­rimenti. Un cospicuo numero di soci prenderà parte al prossimo Congresso di Torino.
TORINO. Il comitato torinese ha promosso o fiancheggiato varie iniziative collcgate alle celebrazioni centenarie del Congresso di Parigi predisposte secondo criteri che, rifuggendo dalla retorica parolaia, ai propongono di acquisire a Torino e all'Italia realtà durature nel campo culturale. Ai primi di luglio, in questo spirito, è stata inaugurata parte del Museo cavouriano nel Castello di Santena, aperto al pubblico; altra parte sarà inaugurata in occasione del Congresso di