Rassegna storica del Risorgimento

ARCHIVI ; MANTOVA ; SOLFERINO E SAN MARTINO
anno <1956>   pagina <779>
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Documenti dell'archivio di Stato di Mantova 779
In OSTIANO il Dott. Pietro Battaglia ed il Dott. Luigi Orsoni fecero bella prova di zelo.
In. ISOLA DO VARESE sotto l'impulso dell'arciprete Luigi Tosi che è maestro nelle opere di carità, i molti feriti che vi ebbero stanza trovarono trat­tamento più. che fraterno, ed il Dott. Ottaviano Prima seppe moltiplicarsi per propiziare a tutti il proprio sacerdozio di salute.
Tanto rassegno con quella ferma convinzione cui unicamente so inspi­rarmi.
Il Commissario straordinario
F.to Giuseppe Finzi.
XIV.
GOVERNO DI LOMBARDIA
N. 1127/g. Milano, 10 settembre 1859.
Al Sig. Commissario straordinario in
Canneto
Oltre al nome dei medici che si sono maggiormente distinti nella cura dei feriti francesi, di cui la S. V. mi ha già informato con precedente rapporto, si amerebbe di conoscere anche il nome di altre persone delle diverse classi e condizioni sociali, sacerdoti, suore di carità, pie visitataci, istitutori di ospe­dali etc. che pella loro attività a favore dei feriti medesimi avessero ben meri­tato di quella nazione.
Pel Governatore
F.to Cerutti.
N. 88 P. R.
Al R. Governo di Lombardia
Soddisfacendo alla Nota 10 andante N. 1127/g presento i nomi delle per­sone che si distinsero per attività e per zelo in favore dei feriti nelle varie loca­lità di questa Provincia ove furono raccolti.
In CASTIGLIONE delle STIVIERE.
Il Sig. Andrea Desenzaui destinato ad amministratore degli Spedali militari fu distintissimo di attività ed ingrità.
Il Dr. Antonio Boato Direttore degli stessi Spedali estendeva ovunque ed in ogni ora la propria vigilanza fecondo di tutti i benefici dell'ordine e della pulitezza.
I Sacerdoti don Barzizza Lorenzo e don Cerullini Luigi si adoprarono con carità da missionari.
Moltissime furono le signore di Castiglione ohe prodigarono cure materne ai sofferenti feriti e meglio ne piacerebbe l'applaudirle in massa che disegnarne alcune per prevalente distinzione, pure non si va errati al certo rimarcando la