Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVI ; MANTOVA ; SOLFERINO E SAN MARTINO
anno
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1956
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pagina
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783
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Documenti dell'archivio di Stato di Mantova 783
XVII.
SOTTO PREFETTURA DEL CIRCONDARIO DI CASTIGLIONE
N. 23
Castiglione 24 aprile 1868
IÌLnio signor Prefetto della Provincia di
Brescia
Omissis
Le vicende della guerra 1866 causarono sacrifici e dispendii a questo Capoluogo di Circondario. Sin dal 15 maggio vi furono stanziate Milizie e poscia sino al Settembre si avvicendarono varii corpi. Quanto sia stato il dispendio, il disagio e l'opera del Municipio per provvedere ogni cosa non vale l'accennarlo, essendo fatti di troppa conosciuta notorietà.
H sig. Giacomo Desenzani fF. di Sindaco in quell'epoca ha mostrato zelo pari al coraggio nelle contingenze difficili e specialmente nella giornata del 30 giugno quando, invaso il Comune da una scorreria di austriaci, dovette da questi circondato presentarsi al loro capo. Egli seppe frenare i feroci istinti e cosi salvò il paese da maggiori pericoli.
Merita quindi una superiore ricompensa pel contegno da lui serbato in quelle difficili vicende.
Non meno va encomiata una distinta ed intelligente donzella di questa Borgata la signorina Eufrasia Martinetti d'anni 20 e di civile condizione. Appena erettosi qui l'ospizio pei militari feriti, spintavi solo dal nobile sentimento di venir in soccorso al sofferente sì dedicò intieramente alla loro cura con impareggiabile carità. Ed era così penetrata per l'opera santa da superare qualsiasi disagio e da non intimidirsi al cospetto dei soldati austriaci che introdottosi nell'ospizio tentarono con lei brutali tratti ed insolenze tenendo sguainata la spada e oon pistole alla mano.
I tratti nobili vanno premiati ed il paese tutto vedrebbe d'assai buon occhio che una ricompensa le fosse concessa.
Alla pubblica benemerenza va segnalato pure il Dr. Francesco Pampuri attuale Sindaco di questo Capoluogo il quale nel 1866 era Preside della Commissione istituitasi per la cura dei feriti ed Assessore municipale.
Hi consta che abbia prestata l'opera sua con tutto zelo e premura in quelle contingenze e che sfidando i pericoli di invasione nemica siasi mantenuto fermo al suo posto. Egli si è pure adoperato a filantropici scopi nel 1859 in Montechiari ed il Governo francese lo rimunerò di una medaglia.
Omissis
Il sotto Prefetto
(8. f.)