Rassegna storica del Risorgimento
SICILIA ; GARIBALDI GIUSEPPE ; STATI UNITI D'AMERICA
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1957
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Howard R. Marraro
even of the most temporary character, wlth a moro province in rebelUon against powers so mach more poiverful than itself as io render its immediale subjection almost a certainty.
Garibaldi gli replicò che si aspettava tale risposta, ma che, data la situazione attuale, riteneva giusto di non trascurare qualsiasi possibilità d'aiuto. . Ecco il testo completo della corrispondenza ufficiale fra i Ministri americani a Torino e Parigi al Segretario di Stato a Washington e alcuni consoli americani in Italia; fra l'Incaricato d'Affari napoletano a Washington con il Ministro degli Affari Esteri a Napoli, e i consoli napoletani a Nuova York -con lo stesso Ministro a Napoli. La corrispondenza è interessante non solo perchè prova ancora una volta l'immenso e altruistico interessamento della grande maggioranza del popolo americano per gli affari politici italiani di quell'epoca, ma anche perchè ci dà un'idea ben chiara della politica francese, inglese e americana nei riguardi delle cose della penisola. Inoltre, la corrispondenza dei funzionari diplomatici e consolari delle Due Sicilie negli Stati Uniti rivela o la loro assoluta ignoranza di quel che avveniva in America per la causa italiana, o la loro mala fede, poiché le informazioni date al governo napoletano spesso non corrispondevano alla verità. Le lettere particolari a Garibaldi da Italiani e Americani dimostrano la grande simpatia per l'Uomo che lottava per la liberazione del suo popolo dalla tirannide straniera. Per maggiore chiarezza, i documenti sono pubblicati in ordine cronologico.
HOWARD R. MARRARO
Columbia University, New York
John M. Daniel a Lewis Cass
Turin, May 10, 1860, N. CXLVIIÉ
Sir: [Annunzia che Garibaldi era partito per la Sicilia con 2200 uomini].,. The greatest danger which Garibaldi has to run is in the passage by sea. Naples has a considerale number of vessels of war. GaribaldVs steamers couìd stand no chance if they carne in reach of them, and, though a vessel of passage con outstrip most ships ofwar in a race ofspeed, they might be so headed and surrounded by a fleet that they would have to rìsk the camion shot, and a Jew broadsides would end the affair by sinking the whole expedition in the sea. On the other hand, I am confident that in the last emergency the English or Sor-dinian squadrone cruising over the some ground would interfere in some way to the advantage of the expedition. The chances that it'escapes the dangers of the voyage are equal. Bui should Garibaldi effect a landing, I have no doubt at ali as to his success. Should hefairly land, the days of the Bourbon dynasty at Naples are numbered and the separate existence of the Kingdom of the Two Sicilies will soon have place in hislory alone.
1) Archivio Ambasciala americana, Roma.