Rassegna storica del Risorgimento

SICILIA ; GARIBALDI GIUSEPPE ; STATI UNITI D'AMERICA
anno <1957>   pagina <21>
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Documenti italiani e americani 21
la fregata Americana S. Luigi. Impotente a resistere al linguaggio iracondo, e irreverentissimo contro il suo governo, questo rispettabile Rappresentante austriaco (che sta in America da 21 anni!), e persuaso anzi, chela di lui pre­senza agli Stati Uniti serviva piuttosto ad eccitarlo, anzi che a calmarlo, se ne partì per qualche tempo, e riparò alla Campagna, finché la furia giornalistica, cessò da se stessa per mancanza di alimento. Ed il Governo Imperiale approvò a suo tempo la condotta del suo Rappresentante. Allego questo esempio, non già perch'io mi trovassi in una posizione identica alla già detta, ma solo per provare alla Eccellenza Vostra quale sia la condizione di un Agente officiale in queste contrade, quando la stampa è avversa alla politica del Govèrno, che egli ha l onore di rappresentare, e come non gli soccorra altro mezzo, che il silenzio finché le circostanze non vengano a mutare le sinistre impressioni. Per fortuna queste impressioni, mi gode Vahimo di scorgere, che sono ih procinto di calmarsi, in conseguenza della Proclamazione del Generale Lonza,l) rispetto all'Amni­stia ed alla Luogotenenza del Governo in Sicilia da affidarsi ad un Principe Reale. Faccio voti, perchè le buone e poterne intenzioni, che Sua Maestà il Re (D. G.) ebbe sempre in animo di mandare ad effetto da che salì sul trono, e che solo differì di tradurre in pratica attesi gì 'impreveduti, e precipitosi avvenimenti che le incagliarono, diventino al più presto possibile un fatto consumato, ónde possa io farmene scudo ed opporle con efficacia a chi vedrebbe con compiacimento la Rivoluzione ne' Reali Domini. Né questa mia ultima espressione parrà esa­gerata, ove si consideri che queste malaugurate predizioni muovono sostanzial­mente dalla corrispondenza officiale di Lord Ettiot,2) comunicata, non ha guari, al Parlamento Inglese, come Vostra Eccellenza conosce.
Certamente a tenore del pregevole Dispaccio, che la Eccellenza Vostra mi ha fatto Vonore d'indirizzarmi in data del 15 Maggio uh., di N. 35, la spedizione di Garibaldi costituisce un atto di aperta pirateria, e come tale merita le severe avvertenze contenute nel sudetto di Lei dispaccio: ma se si ponga mente alle opinioni testé allegate sopra simili atti da questa gente Nord-Americana; se si faccia osservazione che al fatto di Pirateria essi oppongono i principi di nazionalità e di libertà, Vostra Eccellenza dovrà conchiudere che in presenza di simili idee a me riuscirà sempre mai difficile il confutarle praticamente, e con sodisfazione del Governo di Sua Maestà (N. A. S.), finché le riforme, atte quali alludo, non verranno a confutarle in modo vittorioso e perentorio.
E finalmente non ricevendo notizie da qualche tempo dal Real Ministero mi sono recato ieri da questo Segretario di Stato, il quale mi ha fatto ostensivo un lungo rapporto in data del 19 maggio, di cotesto Ministro Chandler, 3) che con molta moderazione, e rispetto pel Real Governo mette al corrente questo Ga­binetto di tutti i fatti di Sicilia, lodandosi non poco delle future concessioni annunziate dal Generale Lonza, non tralasciando di dire che i Legni inglesi si frapposero intentionally tra i vapori di Garibaldi, ed i legni da guerra del R. Governo I
1) Ferdinando Laii/.u fu nel 1860 Generale in capo borbonico in Sicilia.
2) gir Henry G. Elliott, il ministro inglese a Napoli. Si veda MABRABO, Diplomatie rela-tions. ecc. li. 424, 425, 433-434, 562, 568, 589.
3} Joseph R. Chandler. Si veda MAHRAHO, Diplomatie riihtions, ecc., II, 368 , 369, 372, 748. Per i dispacci al Cass si veda II, 372 B.