Rassegna storica del Risorgimento

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Howard R. Mar raro
Pasquale Massone a Luigi Carafa
Washington, 23 luglio 1860. N. 103. 1
Eccellenza, In adempimento de* miei doveri mi affretto di continuare ad informare il Real Governo di quanto la pubblica opinione va qui riassumendo sulle cose del nostro Reame, influenzata il più delle volte dalla stampa Europea che vien commentata, a suo tempo, da quella d'America.
Dopo i fatti avvenuti in Napoli negli ultimi giorni di Giugno, fatti che sono a mia conoscenza per lo mezzo dei giornali, la pubblicazione dell'atto sovrano del 25, detto mese, da Portici, accennando ad un cangiamento di Mini' stero, e di Politica, da parte del Real Governo ha qui prodotto il pia favorevole effetto. Giunta poi la notizia dell'avvenuto cangiamento, e della indicazione de* nomi degli onorevoli componenti il novello Ministero, non che quella della piena assicurazione di esso sulla ferma volontà di mantenere l'ordine, e la quiete pub' blica, insieme alla completa esecuzione delle novelle istituzioni ordinate dalla Maestà del Re (D. G.) siffatte notizie, Eccellenza, han sorpassata ogni aspetta­zione, di tal che non solo me ne son visto felicitato da questi miei colleghi, ma bensì da ognuno dei componenti di questo Ministero di Stato.
Iddio dunque benedica le paterne disposizioni del Re (N. S.) e mi aspetto dalla bontà della Eccellenza Vostra lo invio periodico del giornale officiale, organo del Real Governo; e la trasmissione, a suo tempo, di tutti que' provvedi-menti che andranno ad esser pubblicati dal Real Ministero pel vantaggio dei Regi sudditi. Ed in tal circostanza, ni1 è d'uopo dimandare a Vostra Eccellenza Vautorizzazione di poter dar pubblicità ai suddetti documenti appena perver­ranno a questa R. Legazione, e ciò per non dar tempo alla stampa a noi ostile {la quale accenna sempre più alla confusione, ed all'anarchia nel nostro paese) di snaturare il senso di saggie, e leali disposizioni. Questi miei rispettabili colleghi, non escluso l'onorevole Lord Lyons, mi consigliano a rimuovermi dall'attuale sistema di tacere, e di non combattere, indirettamente almeno, i nostri nemici con le stesse armi, che usano contro di noi. Che se il Piemonte ha per sé quasi tutti i giornali d'Europa, e d'America, che vantano, giornalmente il suo ingrandimento, la sua armata, e le sue finanze, noi non avremo bisogno di ricor­rere ad esagerazioni, ed ampollosità di tal fatta, allorché avremo fatto nota la semplice verità de'fatti, che proverà sempre mai il leale agire del Real Governo...
La serata a beneficio di Garibaldi, data al Teatro Italiano di New York, nella sera del 19 corrente ha dato un benefizio netto di 1,300 dollari.
Giuseppe Avezzana a Giuseppe Garibaldi
New York, 25 luglio 1860. 2)
Mio caro Garibaldi, Ti accludo la secónda di cambio di 272,18 sterline pari a {jj> 1334,19 sopra Brown Shiptez Co., di Liverpool, profitto di una Beneficata che gli Artisti dell'opera Italiana hanno dato in prò della Causa Na-
1) Archivio di Stato, Napoli.
*J Museo del Risorgimento, Milano. Busta n. 258.