Rassegna storica del Risorgimento

GENOVESI ANTONIO
anno <1957>   pagina <87>
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Due inediti di Antonio Genovesi
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dire procedere con gli Ecclesiastici in simili materie. E se voi volete opporre interpretazione a interpretazione, Concilj a Concilj, Padri a Padri, Teologi a Teologi, quando arriverete? Aggiungiamo che avendo la Curia Romana dato al Papa Vinfallibilità anche decidendo in un concistoro di uomini scelti a suo piacere, un poco, che voi vorrete difendere i dritti del Principato e de9 Popoli, v'aspetterete un monitorio, come la Corte di Parma, e avrete nemici tutti gli Ecclesiastici, tutti i loro divoti, tutti i pensionarj della Corte Romana; e noi ne abbiamo trovati di questi ne* Magistrati, i più sublimi del Regno.
Veggo che mi abuso della sua bontà. Conchiudo che io non avrei presa qué­sta via. Me ne sarei spedito presto presto. Il Sacerdozio non ha altra potestà che Pastorale, Dottorale, Esemplare, Direttiva. Gesù Cristo con istabilire il Sacerdozio non ha voluto annullare il jus di natura. Dunque ogni pretensione ecclesiastica che lede, o usurpa il jus de* Principi o de* popoli, che tende a fo­mentare certi vizj, come ambizione di dominio, cupidità di beni, lusso di vita che degrada l'autorità Pastorale e Ministeriale e scredita la santità della Reti-gion Cristiana, non nasce dalla dottrina di Gesù Cristo, ma dalla corruzione della natura umana e dalle false posizioni, a cui la Sovranità si dee opporre per un dovere essenziale e inseparabile del Principato.