Rassegna storica del Risorgimento
CADDEO RINALDO
anno
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1957
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pagina
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128
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128 Libri e periodici
Dei Dipartimento della Stura qual'era negli anni 1802-09 ci è offerto un quadro pressoché completo: Vammus della gente, la composizione e il funziona* mento della pubblica amministrazione, i comuni e il loro andamento demografico, il clero, la confisca e la vendita dei beni religiosi, la giustizia, la cultura, il fisco, la beneficenza e l'assistenza, l'industria, l'agricoltura, il commercio, le comunicazioni, i corsi d'acqua e le opere di idraulica* consumi e prezzi, la nuova legislazione francese sulla proprietà e sul fisco e la sua applicazione nel diparti* mento, i gruppi sociali e il loro orientamento nei confronti della Francia. Quattro carte geografiche f. t. fanno conoscere i confini delle antiche province sabaude che poi furono riunite nel 1862 a formare l'attuale provincia, i confini del dipartimento dell'epoca del dominio francese con i relativi arrondissements , le circoscrizioni ecclesiastiche prima del sec. XIX, e le circoscrizioni ecclesiastiche nel 1956. Interessanti le frequenti tavole statistiche riportate, e gli elenchi delle persone ricoprenti cariche politiche amministrative e giudiziarie. Alla finalità cui si è accennato sopra sono dovuti poi i due capitoli iniziali, i brevi paragrafi che nel corso del libro o precedono o sono intercalati alle relazioni del De Gregori e dell'Arborio, e ai dati del Destombes, con l'intento di chiarire al lettore gli ordinamenti, gli usi, i costumi del tempo, e infine i raffronti (specialmente statistici) con la situazione odierna. L'indice analitico degli argomenti e dei luoghi notevoli chiude il volume. ROBERTO BERMI
ALESSANDRO LEVI, Mazzini; Firenze, Barbera, 1955, in 16, pp. 301. L. 1000.
MARIA DELL'ISOLA e GEORGES BOURCIN, Mazzini promoteur de la république ita-Henne et pionnier de la fedération européenne; Paris, Libraire Marcel Rivière, 1956, in 16<>, pp. 180. Fr. 600.
Uscita postuma, la biografia mazziniana del Levi non si può leggere senza commozione, perchè richiama alla memoria la cara immagine dell'A., fulgida figura, oltreché di profondo studioso, di uomo dì onestà incomparabile e di saldo carattere, che né le percosse né il carcere valsero a piegare negli anni calamitosi della dittatura.
Il libro, destinato, come egli intendeva, al pubblico in generale . ma, peraltro, informatissimo e criticamente impostato, mira non tanto a rievocare minutamente le vicende dell'Apostolo e a notomizzarne la dottrina, quanto, piuttosto, a penetrare, per quel che è possibile, nel segreto della sua coscienza per definirne l'autentica grandezza. Mette conto di riferire qui brevemente il risultato cui giunse l'A. dopo un'indagine psicologica finissima, improntata a quella schiettezza, scevra di ogni retorica (son sue parole), che è la sola degna del-l'uomo che amò sempre, appassionatamente, la verità e la disse l'ombra di Dio sulla terra . Molto deve l'Italia, dice il Levi, indubbiamente alla sua tenacissima propaganda e all'indefessa cospirazione. Pur ammettendo la parte che altri fattori ebbero nel compimento dell'unità della Patria, la geniale diplomazia, ad esempio, del conte di Cavour e l'impeto popolare garibaldino, sarebbe assai ingiusto non riconoscere o sminuire l'immensa efficacia del Mazzini nel preparare e nel volere costantemente, e prima di ogni altro, il risorgimento completo della Nazione*
Ma se è destino degli uomini di azione di essere giudicati alla stregua del successo dello loro opere, il Mazzini, che ben pochi risultati raggiunse dei suoi amplissimi intenti, religiosi politici sociali, non può dirsi un eroe dell'azione, perchè gli mancò quella virtù di temperanza e di adattamento alle opportunità, la quale richiede per lo più rinunzie, e spesso dolorose a programmi, a eonvin. zioni, a ideali, mentre egli fu sdegnosamente inflessibile di fronte ad ogni com. promesso. Ma neppure fu un eroe del pensiero. Benché fornito da natura di un intelletto eccezionale, non ebbe mai la calma né l'agio per attendere a studi severi. D'altra parte il complesso del suo sistema, che rimase quasi immutato