Rassegna storica del Risorgimento

CONGRESSI STORICI ; SALERNO
anno <1957>   pagina <888>
immagine non disponibile

VITA DELL'ISTITUTO
NUOVE QUOTE SOCIALI La Consulta dell'Istituto, adunatasi a Salerno il 21 ottobre u. s., in occasione del nostro XXXVI Congresso, rendendosi conto della necessità di alleggerire il peso finanziario gravante sull'amministrazione per In stampa della Rassegna e per garantire pia attiva e sicura vita all'Isti­tuto stesso, ha deliberato, come è già stato comunicato a tutti i presidenti di comitati fin dal 28 dello stesso mese: 1) di portare la quota sociale annuale a partire dal 1 gennaio 1958, a L. 1.500 per le persone (pari a sessanta volte la quota di associazione del 1938) e a L. 2.500 per gli enti (estero, rispettivamente, 2.500 e 3.500). Le scuole secondarie statali, e soltanto queste, godono sempre del beneficio di pagare come le persone singole e non come gli enti. 2) Di far pagare, dal 1 gennaio 1958, ai nuovi soci vitalizi la somma di L. 15.000 (estero 20.000) e di L. 25.000 (estero 30.000) per gli enti. Anche in questa categoria le scuole secon­darie statali godono del beneficio già accennato. A tutti coloro che, fino ad ora, hanno versato la quota di L. 10.000 (persone e scuole secondarie statali) e 15.000 (enti) non sarà chiesta alcuna integrazione. La presidenza è stata autorizzata, invece, a invitare tutti coloro che hanno pagato quote inferiori a versare sponta­neamente la differenza. Chi non accetterà questa soluzione potrà o rinunciare alla Rassegna o passare nella categorìa dei soci annuali, versando la quota richiesta a questi ultimi dal 1958 in poi. 3) Di ribadire il principio che tutte le quote debbono pervenire all'amministrazione centrale entro il 30 giugno dell'anno cui si riferiscono. Sulle quote inoltrate dopo tale data i comitati perdono il diritto alla ritenuta del quinto a proprio favore. Le nuove associazioni trasmesse dopo il 30 giugno vengono prese in considerazione per l'anno seguente. 4) Di continuare a far spedire contro assegno della quota sociale, in base alla deliberazione della Consulta del 1 settembre 1956, il secondo fascicolo della Rassegna s> a tutti coloro che abbiano trattenuto il primo senza disdire la propria associazione.
* * *
XXXVI CONGRESSO DELL'ISTITUTO. A Salerno, dal 19 al 23 ottobre, si è svolta l'annuale riunione scientifica dell'Istituto, secondo il programma a suo tempo comunicato. La perfetta organizzazione, curata dal prof. Ruggero Moscati e da un gruppo di giovani collaboratori, per diretto incarico della Presidenza del­l'Istituto, il largo, intelligente e cordiale aiuto delle autorità locali, hanno assi­curato il più lusinghiero successo dell'iniziativa. La cui importanza è stata consa­crata dal numero elevatissimo degli iscritti, ben 388, dalla larga e significativa partecipazione straniera, dai commenti della stampa, ma, soprattutto, dall'alto messaggio del Presidente della Repubblica. Inaugurandosi XXXVI Congresso storia Risorgimento desidero inviare mio cordiale saluto ai convenuti tutti con i migliori voti per imminenti lavori lieto che essi richiamino l'attenzione degli studiosi italiani e stranieri su problemi storici del Mezzogiorno d'Italia, È altresì per me motivo di sincero compiacimento apprendere che mentre Italia, celebra centenario eroico sacrificio Carlo Pisacane glorioso avvenimento sia degnamente commemorato anche in codesta sede con apposita manifestazione alla quale osso* domi con reverente pensiero. GIOVANNI GRONCHI .
Alla presenza del sottosegretario alla Pubblica Istruzione, on. Jervolino (il ministro Sforo aveva fatto pervenire un suo telegramma di plauso e di augurio).