Rassegna storica del Risorgimento
CONGRESSI STORICI ; SALERNO
anno
<
1957
>
pagina
<
891
>
Vita dell'Istituto
891
basti ricordare che, secondo la precise deliberazioni prese dagli organi responsabili dell'Istituto, anche questa volta il congresso avrà un unico tema, che verterà sul liberalismo moderato. Tutte le comunicazioni particolari, da discutersi a sezione unica, dovranno essere collegate al tema, che sarà svolto nella relazione centrale.
* *
SEDUTA DEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA. D 18 ottobre u. s. a Salerno, si è riunito il Consiglio di presidenza. Dopo aver preso atto della riuscita organizzazione del congresso ed avere tributato i più vivi elogi al prof. Moscati, si è soffermato su alcuni dettagli riguardanti lo svolgimento scientifico dei lavori.
II Consiglio ha approvato, quindi, le proposte sull'aumento delle quote e 6ui vitalizi,, proposte da presentare alla Consulta, e ha deciso di non pubblicare più gli atti dei congressi sulla Rassegna , ma di iniziare una nuova serie della Biblioteca scientifica, dedicata esclusivamente agli atti stessi. Alla Consulta saranno presentate per l'approvazione le località dove si pensa di tenere i congressi del 1959, 1960, 1961 nel quadro delle celebrazioni centenarie dell'unità. Si è approvata, infine, la proposta di promuovere, accanto a mostre archivistiche, con tanta comprensione organizzate dal Ministero dell'Interno in occasione dei nostri congressi, anche mostre bibliografiche, per le quali si spera nel valido appoggio del Mini* stero della Pubblica Istruzione.
* *
SEDUTA DELLA CONSULTA. H 21 ottobre u. s. si è tenuta a Salerno la riunione annuale della Consulta, alla quale sono intervenuti i rappresentanti dì trenta comitati.
Dopo un saluto del presidente e la sua esposizione della situazione morale e finanziaria dell'Istituto, si approvano le località nelle quali saranno tenuti i con* gressi del triennio celebrativo dell'unità: 1959, Milano; 1960, Palermo-Napoli; 1961, Torino. Viene, poi, acclamata la proposta del comitato di Bari, il quale si assumerà l'organizzazione del congresso del 1958.
II segretario generale illustra la proficua, attiva e appassionata attività di molti comitati, cominciando dai due centri studi di Bruxelles, dove si sono tenute riunioni scientifiche e si è provveduto all'inventario dei documenti sull'Italia contenuti in archivi belgi, e di New York, dove si è organizzato un importante con* vegno, si sono tenute conferenze e si è istituito un premio per un lavoro sulla storia moderna italiana. Convegni riuscitissimi hanno promosso i comitati di Reggio Emilia e di Venezia; pubblicazioni di notevole interesse sono state edite, o sono in preparazione, da parte delle sezioni di Genova, Parma, Udine, Trento, Trapani, Macerata, Messina, Torino, Padova, Ravenna. Serie di conferenze o cele orazioni patriottiche si devono segnalare a Bari, Mantova, Milano, Modena, Salerno, Varese, Venezia, Palermo, Trieste, Perugia, Padova, Cosenza, Forlì, Bergamo, Udine, Verona, Vicenza. Della raccolta di dati archivistici si sono occupati i comitati di Treviso, di Ravenna e di Trento, mentre il problema dei musei ha preoccupato quelli di Modena, Bergamo, Parma, Brescia e Treviso. Per questioni di topónòV mastica stradale si sono avuti, presso le autorità, interventi delle sezioni dell'Aquila, di Brescia e di Bergamo. Da segnalare, infine, il concorso bandito dal comitato di Trento fra gli alunni delle scuole medie, per un tema su Pisncane; il vincitore è stato premiato con la partecipazione al congresso di Salerno.
Nella discussione intervengono molti rappresentanti di comitati, tra i quali il prof. N. Kogan di New York, i quali accennano a idee e proposte per la loro futura
azione.
II presidente mette, poi, in votazione 1 bilanci, i quali vengono approvati all'unanimità, ma fa anche presenti le difficoltà finanziarie nelle quali si dibatte Flautato per tener fede al silo impegno di spedire la Rassegna a tolti i soci: