Rassegna storica del Risorgimento

UNIVERSIT? ; ISTRUZIONE PUBBLICA
anno <1958>   pagina <601>
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Awonomia o centralistation* dtgli studi superiori 601
o cnrW* mai più, e termino come he cominciato ringrouiandevi della preposta fattami far* da amici temoni * dai Vostro Segretarie gentrale.
A questo pania sa no sento più. the il dover* di servire il patte. buoni studj * di ntostrormi degno dello l'ostro fiducia, e questo tono atrio di farlo coUm proposto che Vi sottopongo e che Dio mi guardi dot considerar* omo condizioni. Abbiate la postema di scorrerle con un pò* di attenzione e tono sicuro tho il Vostro buon, tanto o ratto guidino vi faranno scorgerà immantinente, ho ai trottai di coso pratiche, naturoJmento studiato e di sicuro vantaggio par quegli studj. Copiato cko possiate sentire il desiderio dì consultala nitri aopra alcuno di quello proposto, ma siccome mi tratta di malaria specialissime a non di dispo-sirioni burocratiche bisognerebbe cercare uomini corno il Betti, il Donati, il Briesehi anche a forse meglio di tutti se non c'entra con passione o motivi por sonali. Del resto nulla c'è di pia chiaro a di più opportuno, ti Museo di fisica di Firenze non pub essere che una scuola spedala a quindi fotta per perfezionare in quegli atudj alla condiziono che vi siano chiomati uomini autorevoli a speri­mentati, e ad occhi ciechi potrete contara che il decreto A e almeno i primi B vi procurano il plauso di tutta ritolta e deSTEsturo. E siccome dovete andare a Firenze col Re, col governo, mi para che il miglior consiglio sarebbe di farai procedere da due o tre atti sicuramente applauditi.
Se me la permettalo verrò giovedì a vedervi facendovi chiedere dal capo usciere Veronesi [?] se potete e a che ora, panna vorrei che aveste potuto scorrerò pròna questi fagli. **
So dettato a mia mogUa questa lotterà, perchè disgraxiatamento scrivo in' modo spesso illeggibile.
Coi sensi dotta pia alta etimo ira pregio di essere Suo drvjmo e afflino
C Matteucci
4. Carlo Matteucci al Battana, 12 novembre 1867 {Archivio di Stato di Torino, Carte Nicomede Bianchi, serie I, mazzo 15, n. 10).
Egregio e carissimo amico,
so non vango a vedervi pia spesso b parchi quest'anno pili che mai questo cattivo clima mi tormenta assai a mi costringe a stare in casa, o andare in campagna subito ehm eh un pò* di solo. Fate però di non dimenticare le mio raccomandazioni, va ne prego. Mesi tono accoglieste benissimo il progetto di sopprimere il Mini­stero deltIstruzione pubblica per farne una Direzione generala. Credetelo, parlatene con lo parsone oneste e competenti, non ai lasciate insinuare alcuna malizia sulla persona che vi Scrivo, che i quello che e e nessuno lo può negare, e non ò vantazione alcuna sesala materia che studia da tanti anni e che conosce per lunga pratica di uomini e di cose.
Non c'è mai stato nella Università, nella amministrazione scolastica, in­tatto le scuola, un disordino maggiore a un insuccesso pia grande. Se questo giovasse allo finanze e alla politica gsnerate, se per essere più ignoranti fossimo pia ricchi, pia lavoratori, piò disciplinati, pazienza: ma e al cenerario, e dò che ò prggio e per r avvenire. Pazienza anche se per fare bone le finanze, e Pam-
*) lì materiate sechwo non i eetuenrato aelTArchivio.