Rassegna storica del Risorgimento

1861-1862 ; PRUSSIA ; POLONIA ; RUSSIA
anno <1959>   pagina <151>
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Il riconoscimento del Regno d'Italia 151
donano a poco a poco ogni prevenzione e si avviano decisamente sulla via del riconoscimento.
A questo punto, cioè come epoca verso la prima decade di giugno, la Russia mostra di stringere i tempi e persino di voler sopravanzare la Prussia nell'iniziativa o, quanto meno, di perseguirla su un piano autonomo, anche se di fatto collegato. Il principe Goreiakov, sollevando il rammarico di Berlino per non aver egli scelto la Prussia come intermediaria nella questione del riconoscimento e della conseguente ripresa dei rapporti diplomatici, *) si rivolge alla Francia, che già aveva svolto tante insistenze. Le condizioni richieste per il riconoscimento sono chiare e inequivocabili: Dites à M. Thoùvenel, scrive Goreiakov all'ambasciatore a Parigi barone Budberg il 9 giugno 1862, que l'Empereur l'autorise à mformer confiden-tdellement M. Hattazzi que le sens des mesures générales qu'il adopterait coniare les menées revolutionnaires influera essentiellement sur notre attitude à l'égard de l'Italie; que quant aux demandes speciales nous placons en première ligne une position nette visà-vis des émigrés polonais, c'est à dire: fermeture de leur école, interdiction des conciliabules dirigés contre l'intégrité de l'Empire de Russie, engagement que le gouvernement Italien ne permettra la formation d'aucune legion quelle que soit destinée à servir d'armes à la revolution . 2)
Ecco dunque come, accanto ad un generico'impegno di ordine interno, da parte della Russia si chiede esplicitamente la chiusura della Scuola militare dei cadetti polacchi, con sede a Cuneo, quale condizione per il riconoscimento.
La Russie accepte une Pologne refugiée. Elle ne veut pas une Pologne militante , annota il Thoùvenel, tanto più che il principe Goreiakov si accontenta di veder sciolta la scuola e que les élèves en fussent repartis dans les collèges ou écoles de l'Etat italien .3)
Quali le origini e i compiti di questa Scuola, la cui esistenza su suolo italiano destava tante preoccupazioni nel governo russo?
La Scuola militare polacca di Cuneo, destinata alla formazione dei quadri per la futura insurrezione, aveva avuto i suoi primi inizi a Parigi. Qui, più che altrove, venivano a incontrarsi e, spesso, a scontrarsi con atteggiamenti polemici che si risolvevano in un indebolimento dello sforzo comune, le due grandi correnti dell'emigrazione polacca: quella di parte conservatrice, di cui è capo riconosciuto il principe Adam Czartoryski, ben àbile nel dipanare dall'Hotel Lambert sua reggia e ministero degli Esteri , in un'isola della Senna tutta una fitta rete di agenti
1) Die awtw. Politile ci'/., voi. II, 2, pp. 672, 678-79 e 689.
2) / Documenti diplomatici italiani cit., voi. II, p. 427.
*) L. THOÙVENEL, Pages de rilistoire du Second Empire, Parigi, 1903, p. 370. In Senso analogo, Nigra a Dorando, 12 giugno 1862 in / Documenti diplomatici italiani cit., voi. II (in bozze), p. 434.