Rassegna storica del Risorgimento

CONGRESSI STORICI ; MILANO
anno <1959>   pagina <284>
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Vita dell'Istituto
collaborino all'opera di ricerca del materiale. Sollecita anche i comitati a indire o a par­tecipare, qualora organizzati da altri, ai convegni locali, provinciali o regionali, del trien­nio celebrativo dell'Unità.
Il segretario generale riferisce, poi, sulla attività dei singoli comitati dal Con­gresso di Bari a quello di Milano. Per l'organizzazione di convegni locali vanno segnalate le nostre sezioni di Reggio Emilia, Bruxelles, New York, Sassari, Ravenna, Bologna, mentre sono in preparazione quelli di Brescia e di Mantova. Concorsi per mo­nografie o per lavori scolastici sono stati banditi a Reggio Emilia, a Brescia, ad Alessan­dria e a Genova, Le pubblicazioni di soci dei nostri Comitati sono numerose; citiamo quelle uscite a Sassari, Varese, Vicenza, Pavia, Verona, Ravenna; sotto i diretti auspici delle nostre sezioni, hanno visto la luce lavori storici a Bruxelles, a Messina, a Parma, a Genova, a Piacenza; altri sono in preparazione a Bergamo e a Bologna. La questione della siste­mazione dei locali Musei del Risorgimento ha attirato l'attenzione viva e operante dei Comitati di Brescia, Macerata, Mantova, Verona, Treviso, Ravenna e Piacenza (dove, per risolvere la questione, il presidente del nostro Comitato ha offerto la sede). E stato, naturalmente, dato attivo contributo anche alla organizzazione di Mostre celebrative, e questo, specialmente, a Pavia, a Forlì, a Brescia, ad Alessandria. L'attività principale di quasi tutti i comitati si è, infine, rivolta allo svolgimento di cicli di conferenze; così Livorno, Varese, Brescia, Macerata, Mantova, Pavia, Venezia, Messina, Forlì, Salerno, Bergamo, Treviso, Cuneo, Roma, Bologna, Piacenza, mentre la collaborazione con i locali comitati per le celebrazioni è particolarmente da sottolineare nelle sezioni di Ferrara, L'Aquila, Livorno, Vicenza, Brescia, Mantova, Pavia, Forlì, Salerno, Bergamo, Verona, Ravenna, Parma, Genova, Piacenza.
Nella discussione che è seguita hanno comunicato interessanti notizie e portato particolari chiarimenti i rappresentanti dei comitati di Bari, che ha messo in rilievo l'opera svolta p4er il Congresso e per la Mostra del 1958. Trento, Udine, Livorno, Genova, Bergamo, Brescia e Mantova.
Il Presidente ha fatto presente che, nell'attuale riunione, era impossibile discutere i bilanci, la cui scadenza è al 30 giugno. Ha chiesto alla Consulta di pronunciarsi in merito. È prevalso il parere di riunire i rappresentanti dei Connati in una seduta speciale da tenersi a Roma prima della fine dell'anno, allo scopo di esaminare i bilanci stessi e di prendere quelle oltre deliberazioni che si renderanno necessarie.
Sul tema dei futuri congressi, preso atto che quello del 1960 si svolgerà a Palermo e Napoli, come già annunciato, e quello del 1961 a Torino, il rappresentante del Comitato di Cosenza ha rinnovato la richiesta perchè il congresso del 1962 si tenga in Calabria e quello di Udine perchè un successivo congresso abbia luogo in Friuli.
A norma dell'art. 4 dello Statuto si è proceduto successivamente alla elezione dei rappresentanti dei Comitati in seno al consiglio di Presidenza per l'anno I960. La vota­zione ha dato i seguenti risultati: avv. Emilio Fano, presidente del Comitato di Mantova; prof. Leopoldo Marchetti, presidente del Comitato di Milano; prof. Luigi Toxneucci, presidente del Comitato di Messina.
Nell'annuuciare il risultato il Presidente ha rivolto un caldo saluto all'aw. Luigi Gregorio Cavalla, che faceva parte della rappresentanza dei comitati in seno alla Presi­denza da alcuni anni.
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XXXTX CONGRESSO. - Come è stato ripetutamente annunciato, in seguito alla decisione presa dalla Consulta dell'Istituto al congresso di Salerno del 1957, il XXXIX Congresso avrà luogo nell'ottobre 1960 a Palermo e a Napoli. I due Comitati locali del­l'Istituto sono incaricati della organizzazione. Anche al XXXIX Congresso, del quale saranno successivamente precisoti il tema e le date definitive, non verranno discusse se non reiasioni affidate a studiosi Italiani e stranieri dalla presidenza dell'Istituto.
Le condizioni per l'iscrizione sono Io stesse degli altri mini: L. 2000 per il congressista e L. 1000 per ogni familiare. Saranno accettato soltanto le iscrizioni dei BOCÌ che risul-