Rassegna storica del Risorgimento

Ciro Menotti e il Duca di Modena (533
Il carteggio del decembre tea il Menotti e il Misley si chiude con questa lettera di Giro, scritta da Bologna il 29 :
Celeste ti avrà detto che tomai da Firenze- EbJft a Firenze la tua del 18, scritta prima che partisti da Genova. Aspetto ansiosamente il tuo arrivo a Parigi...,- Vi sarà in Bologna un Comitato eentrale, che sono venuto d'installare espressamente. Ne saranno i memhri il marchese Daniele Zappi, U conte Sorelli, il conte Pepati, il prof. Orioli, l'avvocato Canuti e l'avvocato (non ricordo). I suoi... saranno Ragaiiì e :V avvocato Piana, che avrai sotto te, Marchesini e Rimoni. Noi, come tutta la Lombardia; e la Romagna, avremo cosi, un centro rispettabile. Senza un centro non si po­teva più andare avanti, ei lo non potevo più da solo andare avanti. Aspetto tue notizie con impazienza, Non venne ancora queuifiziale svizzero ? Ce­leste ti avrà fatto vedere la mìa lettera di domenica. Scuserete se y scrivo in fretta e male perchè non ho proprio tempo. Ma col primo corriere ti scriverò a Jungo, perchè sarai già giunto a Parigi allorquando vi sarà ar­rivata la lettera. Ecco perchè domenica scrissi a Celeste sull'incertezza tóje tu vi foséi. Noi siamo quieti, Romagna freme, ma starà quieta.. Se conosci Fahuriez digli della lettera che riceverà da Maroneelli. 1 Piemontesi sono diftiuitivameute d'accordo con noi. Rondinini deve averti scritto: che il loro mandatario è certo Francesco Calvo lini, rue de la Harpe, n. 101-, checonverrà tu faccia conoscere, dicendogli il segreto per scrivere ed intendere ie let­tere che gli saranno dirette. Tua moglie arrivò felicemente a Modena; so che ebbe la tua lettera da Nizza. Ti aspettavano a Parigi, ove era la notizia che fosse accaduto un movimento in Romagna, avendola Roma en­tusiasmata. Se non vi scrivo, state tranquilli. Vado a Modena : al prossimo corriere il tutto* Addio.
Col prossimo corriere del 2 gennaio '31 gli inviò da Modena due lettere : una allatto privata, l'altra relativa alla congiura. Ecco quella privata :
M.HIMKI. 2 ite! 1881,
Carissimo amico,
io ti so felicemente arrivato a Parigi, e siccome tu sai quanto ni' inte­ressi che mio fratello si' decida a tornare a casa, egli è perciò che ti scrivo
ce filit a transpiré. Ce fot alora que le general Iiaiyètte, attendri de od qnMI
< conaidérait comme nn trait de flermete* extraordlnaire, et se reprochant de m'avoir exposé dans ma pdnurio a. une seinblablo tentatton, s'adressa a IT. Mendizabal et un antro de ses amie et les pria de m'avancer de i'argeni, stir sa garanti : ces deus pecsonnes me prótóront 8500 a elles deus:--;. :étj3;p:os- resplrer un
< tastóni. Le moment ótatt trop favorable ponr que la baine de vm. enaeinis dnmeort inactlve : les bruite les plus graves furenti repandus sur man compte. Ponr imposer un peu de retenue ft la calomnie, -je fus toroe" de provoquer fin duel un nomino oonnu à Parie, qui s'était fftit, piato* étourdiment que mechain- ment, aòn éoho. Maia nn duel ne prouve don ; et ponr rafferrair la eonfianee de uaes amia je resolus de publier nies Mómoiree .