Rassegna storica del Risorgimento
CONGRESSI STORICI ; MILANO
anno
<
1959
>
pagina
<
286
>
286
Vita dell'Istituto
II Comitato ha promosso una sesie di conferenze; hanno parlato il 9 maggio il professor Federico Curato su Le orìgini politiche e diplomatiche della guerra del 1859 e il 19 dello stesso mese il segretario generale dell'Istituto su Il 1859 nella caricatura inglese .
Il presidente del Comitato, che il 12 giugno ha celebrato il centenario della liberazione di Bologna al Lions Club, è stato nominato ufficiale della Legion d'onore. La Rassegna si congratula vivamente per Paltò riconoscimento.
Una gravissima perdita ha colpito il Comitato di Bologna, l'Istituto tutto e gli studi sul Risorgimento: il 23 luglio è scomparso Giovanni Natali. L'ultima testimonianza della attività di questo studioso eminente e Benemerito socio dell'Istituto è stato il discorso preparato per la celebrazione del 12 giugno organizzata dalle Deputazioni di storia patria. Ormai impossibilitato a muoversi, la bella rievocazione fu letta dal prof. Giorgio Cen certi.
* *
BRESCIA. Nel quadro delle manifestazioni concordate dall'Unione regionale delle Province lombarde, si à tenuto in Brescia nei giorni 6 e 7 giugno il e Convegno Storico Lombardo sul tema: U ultima fase della dominazione austriaca in Lombardia, Era stato promosso dal Comitato bresciano per il Centenario del 1859 con la diretta partecipazione del nostro Comitato di Brescia.
È stato degnamente presieduto dal prof. Franco Valsecchi ed ha avuto un centinaio di iscritti e di aderenti tra i quali vari docenti universitari e parecchi direttori di Archivi, Biblioteche e Musei del Risorgimento, non soltanto lombardi, che hanno preso viva parte ai lavori con ripetuti interventi.
La prima seduta è stata presieduta dal prof. Aristide Calderini, le altre dal prof. Emilio Nasalli Rocca e prof. Mario Bendiscioli.
R Convegno si è aperto col saluto del Sindaco di Brescia prof. Brano Boni, che, quale Presidente del Comitato bresciano per il Centenario del 1859, ha messo in luce il contributo dato dalla città e dalla provincia di Brescia alle varie fasi del Risorgimento nazionale, in ciascuna delle quali Brescia fu presente coi suoi pensatori, coi suoi combattenti e con i suoi Martiri.
E seguita la prolusione del prof. Franco Valsecchi intesa ad illustrare l'importanza dei convegni di storia locale, quale utile e necessario completamento dei congressi nazionali dell'Istituto, che vogliono fare il punto sui grandi temi di carattere generale e, nel caso del 1859, di carattere internazionale.
Nella seduta pomeridiana del giorno 6 e nelle due sedute del giorno successivo, i vari relatori hanno dato ampi riassunti dei loro lavori su temi di particolare interesse, e precisamente:
prof. Raffaele Fasanari su: Aleardi e Brescia ; prof. Cesare Claudio Secchi su: Alessandro Manzoni nell'ultima fase della dominazione austriaca: suoi giudizi su Napoleone III ; conte Fausto Lechi sul: Carteggio inedito del Generale Zaverio Griffini col Generale Teodoro Lechi; prof. Ugo BaronceUi su: Notizie sull'opinione pubblica a Brescia nell'ultima fase della dominazione austriaca ; dr. Leonardo Mazzolai su: Bresciani implicati nel processo Ronchi, su documenti inediti dell'Archivio di Stato di Mantova ; prof!. Giuseppe Coniglio su: Fondi degli Archivi di Stato di Mantova e Milano utili per la storia del Risorgimento nella provincia di Brescia ; prof. Renato Giusti sul tema: Dal carteggio di Nievo nel 1859 ; conte Gian Ludovico Mosetti Zannini sui temi: Alcune note sugli esuli bresciani in Piemonte (dalle carte inedite del Colonnello Alessandro Monti) e La mobilitazione dell'Armata austriaca: suoi ridessi in una provincia del LombardoVeneto ; prof. Giovanni Franceschi ni sui temi: 11 Clero bresciano dal 1849 al 1859 e Esposizione bresciana del 1857 ; dr. Giovanni Maioli su: Gero della Lombardia e clero delle Romagna ; dr. Angelo Maria Rinaldi su: Gli emigrati bresciani attraverso l'Archivio dello emigrazioni italiane nel Piemonte ; prof. Umberto Marcelli su: L'atteggiamento di Cavour verso la Lombardia nel giugno 1859 ; prof. Bruno