Rassegna storica del Risorgimento
1848-1849 ;"?RE (L') NOUVELLE"; CATTOLICI ; GIORNALISMO
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1959
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di una sana ed ordinata democrazia e quest'ultima, nelle sue concrete istituzioni, espressione di autentico spirito cristiano. Come la borghesia aveva trovato nella monarchia costituzionale il suo presidio, così essi pensavano il popolo avrebbe potuto affermare i suoi diritti solo nel quadro di una costituzione democratica e repubblicana. H magistero eterno della Chiesa, libero da qualsiasi vincolo politico e pertanto contingente, avrebbe disciplinato l'ordine nuovo, volgendosi, dopo aver abbandonato un ordinamento decrepito e corrotto, ad informare di sé una nuova civiltà. Questo era l'auspicato passaggio della Chiesa da Bisanzio ai barbari vagheggiato dall'Ozanam.
GL troviamo di fronte ad imo dei più notevoli tentativi, forse il più notevole, del secolo XIX di attuare, in pratica, quella democrazia poggiata su una profonda base religiosa che Alexis de Tocqueville aveva cosi mirabilmente teorizzato. Il tentativo mirava ad interrompere lo sviluppo in senso ateo che la emancipazione politica aveva assunto dopo la Rivoluzione dell'Ottantanove, sviluppo che, proprio nel '48, con l'apparire dell'ideologia marxista, entrava nella sua fase cruciale. Continui sono negli scritti dei cattolici de L'Ere Nouvelle i richiami alla dolorosa antitesi tra coscienza religiosa e coscienza politica e le esortazioni a superarla in posizione di minor intransigenza. Se, infatti, da una parte appariva ad essi assurda la pretesa della coscienza politica di ricostruire il mondo da sé sola, dall'altra non potevano approvare l'esagerazione storica di chi si ostinava a considerare la coscienza politica, di origine rivoluzionaria, solo come espressione di rivolta e causa di inevitabile disordine.21
Perciò l'Ozanam vide Pio IX envoyé de Dieu pour conciure la grande affaire du XIXe siede, l'alliance de la religion et de la liberté. È, si può dire, questo il leit motiv degli scritti dell'Ozanam della fine dd '47 e di tutte il '48 e trova eco in altri di E gène Rendu. 2)
:?* !- M. DOMENACII, Conscienco politiquo et conscience religieusc, in EspritNouvelle serie, mais 1958, p. 340 8gg.
2) La revolution avait dlclarlguerre ouverte au cuthulìcùnnc:l'empire avnitattente anx droits de HOII chef; il avait deponili*, traiti eri prisonnior de guerre. Un antngonisme dont tea consequencca murales ne sont pas encoro eflaclea aujourd'Imi, s'itni t dono dlclarl entro la Franco et Snint-Siegc. Or, cornine la Franco personnifiut Ica idées lihlndes et Ics servait de eoo onde, lo Sain t-Siòge, et avec lui Io dcrgl cathoticruo, avaien t demandi scemi rs anx advernaires rucuiCB do eoa Jdéca, cor laura adveraairos ctaionl et mime tctnpa Ics ennemis acbornia de la Franco. A insi, un cncbolncrncnt de emine presque fataiprovoqna imo déplorable aciaaion entre Ica deux principe qui poiirlant jallisscnt de la memo eourec, dont la force est donale mutaci appai qu'ils se prclent, et dont l'union feconde fera sculc la grandeur dea aociltéa moderne, la religion et la liberté . E. RENDI;, Lea condiiiona de la paix dans Ivs Etats limitains, Patrie, 1849, p. 14.