Rassegna storica del Risorgimento
1848-1849 ;"?RE (L') NOUVELLE"; CATTOLICI ; GIORNALISMO
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1959
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340
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Bernardino Ferrari
Esso, destinato, inizialmente, a L'Ere Nouvelle, fu poi pubblicato in brochure nel marzo del '49 col titolo L'Italie devant la France.
H Rendu prende l'avvio dalla famosa circolare del Lamartine agli agenti diplomatici, apparsa sul Moniteur Officici del 5 marzo 1848, di cui viene riportato il passo interessante l'Italia. Egli la giudica molto riservata e per nulla impegnativa per la Francia, in quanto la precisazione Stati indipendenti d'Italia, usata al posto del termine generico L'Italia, escludeva espressamente il LombardoVeneto e limitava assai la portata delle promesse francesi. Per conseguenza la violenta esplosione anti-austriaca del marzo appare al Rendu completamente indipendente dalla rivoluzione parigina del febbraio.
L'influence officielle et directe de la France ne fui donc poux rien dans la glorieuse insurrection de Milan... L'insurrection milanaise fot l'itisurrection da droit contxe le l'ait, la protestation de la justice outragée co ti tre un système de compression, pois de meurtre et de terrenr, erige cornineressonrce suprème contre le développement d'une ustionali tè rcnaissante .1)
Del resto lo stesso Lamartine cosi sintetizza la sua politica italiana: éviter l'Autriche: sourire à l'Italie sans l'exciter. 2)
Affermata l'autonomia del movimento insurrezionale italiano, il Rendu attribuisce però al manifesto del Lamartine il significato ideale di protesta contro la politica perseguita in Italia da Luigi Filippo e dal suo ministro Guizot, che si erano fatti, negli anni precedenti, sostenitori e secondatori della politica antiliberale e conservatrice del Metternich.3) L'azione svolta dal Governo Guizot a sostegno dell'assetto territoriale del Congresso di Vienna, rivelatasi nociva agli interessi veri della Francia, in quanto aveva rafforzato presso i liberali italiani l'influenza inglese e distrutto quella francese, è sottoposta a severa critica:
Le gonvernement de juillet s'était fait eu Italie l'intime attié du prince de Mettermeli; la diplomale francaise y était l'instrument de l'Austriche: ne lui résistant nulle pari, elle avait scmblé luì donner la mairi partout.
*) E. RENDO, L'Italie devant la Frante, Précédée d'une lettre à M. le Marquis Mas-timo d'Azeglio, Parie, Comon C, 23 mare 1849, pp, 28-29. Tutte le citazioni saranno desunte da questa prima edizione della brochure.
;! A. DB LAHABTINE, op. cit., II, p. 30.
3) A proposito di questa politica scrive il Mastellone: Sul finire del 1847 la Francia ai trovava inscritti in un ricostituito fronte a quattro (Francia, Prussia, Austria, Russia) contro i movimenti liberali-nazionali della Svizzera, dellltalia, della Germania, in difesa cioè dei trattati del 1815. Il Metternich così trionfava (almeno sul piano diplomatico) e la Francia si trovava suo malgrado a capeggiare la politica della reazione. Su questa via la-monarchia di luglio rinnegava la propria origine e distruggeva le ragioni prime della propria esistenza , S. MASTELLONE, La politica estera dèi Cuizot, Firenze, 1957.