Rassegna storica del Risorgimento

FRANCESCO IV DUCA DI MODENA E REGGIO ; MENOTTI CIRO
anno <1918>   pagina <639>
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Ciro Menotti e il Bieca di Modena 639
mfllo [Manfiih ohe vi Pacò nuovi fondi - Non sarà VOTO che 1 Milanesi ab­biano 5000/m franchi a disposizione dal Gomitato o dalla Giunta - Foà di Reggio si vanta di tenere una somma a disposizione del Gomitato di Parigi, e che l'ha pronta e che aspetta da un giorno? all'altro di pagarla. ,B Non lo credo; tuttavia informati se è vero che egli abbia data questa parola - Vedo che sta per cadere il Comitato e che vi sostituirà una Giunta - Bene che Orléans vi protegga - Ti veggo, con la massima consolazione, in buono ac­cordo coi Lafayette, Fabortez, etc. - Ti sarai, meritata per l'Italia e come italiano la loro fama - Se scampa dai primi incontri la tua patria ti mo­strerà la sua gratitudine - La mia lettera del 7 corrente ti avrà allarmato peri Bolognesi- Sono matti ancora- Mi dici che hai fatto scrivere ad Orioli -Ma i vecchi sono buoni da gnente - Sono essi la parte della divisione - Datti pace però, ohe anche senza di loro, tutto anderà - Non posso dirti il giorno, perche è in­certo, ma ti dirò che è vicinissimo, qualunque sia per andare la cosa - Anderà be­none, io spero, perchè tu sai se è mai possibile che il nostro piano vadi male -Caso che non succeda nulla, e che si protragga, mandami pure le lettere di Lazoro con Milano. Sabbato suderò a Parma e con la carta di Linati spero di legar bene - Ora con chi sono legato bene è con Mantova. Forlì chiede denari - Dìo buono - Glie ne manderò - ma se non posso averne da nes­suno - Faccio certe umiliazioni delle quali spero di lavarmene nel giorno della tragedia - Ho l'anima piena di vendetta - non ini. acciccherà, ma cadrà sopra qualche doppio e falso liberale - Questi vecchi-non meritano che di­sprezzo* La gioventù è un miracolo Ùi coraggio e di disinteresse. ÌM siamo organizzati benone, siane certo - Forse- <ci toccherà dare noi la.scintilla -Ritieni che tutto il resto ci seguiterà. Sono stato nel Mantovano - Vi sono in quella fortezza soli 4500 uomini - Che bel colpo di mano si farebbe, se Parma si movesse con, noi uell'istessa ora, per Dio - prendiamo Mantova. Capirai che n' dì deìàpa evi del buono assai e dovressimp attaccare simul­taneamente entroi.èi fetori - Io ed il mio amico di Màntóva; vi siamo., se ne convengono i Parmigiani, perchè sono 1000 soldati che si potrebbe disporre, j noi facciamo il colpo - Se no, ci organizzeremo a Bologna - Benché Bologna sia in discordia, pure merita l'onore del centro... Succedendo un movimento, stac­cherò subito un corriere con. molte cambiali e Io spedirò rapidamente. Ti mando questa pei' mezzo del Wild. Oggi scrivjoa Celeste, onde ifl; idi più.- lo saprai da lui - Io spero che nel gran momento saremo in 1000. Il mio amico Colonnello ha latto e fa miracoli - Il suo concorso mi gioverà assai - Ho legato a noi un raggio di Mobili, alla cui testa è-Antonio Menafoglio con suo fratello * Addio.
C. M.
Probabilmente è Moise di Boxdiwniao Foft, nato a Roggio nel 1806, che scoppiata la rivoluzione fu tenente della guardia clvioa reggiana, alla quale regalò cento bavere.