Rassegna storica del Risorgimento
1848-1849 ;"?RE (L') NOUVELLE"; CATTOLICI ; GIORNALISMO
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Bernardino Ferrari
Ma, come osserva il Reinhard, se la politique d'Ozanam était inappli-cable desormais, d'autres soucis l'occupèrent alors: venir au secours de ses amis italiens éprouvés. Ce fut le temps de Tommaseo . ' >
L'Ozanam conosceva da tempo il Tommaseo. Lo aveva incontrato la prima volta a Parigi nel 1835. A questo primo incontro il Tommaseo dedica un brevissimo appunto in data 27 dicembre del suo Dicario intimo. Lo rivide durante il viaggio del 1847 e strinse con lui una calda amicizia, che sarebbe durata sino alla morte. Tale amicizia aveva salde radici in ima notevole affinità di idee e di programmi. Il Tommaseo, infatti, estraneo per l'arditezza di alcuni spunti al moderatismo neoguelfo, rappresentò in Italia, sia pur solo potenzialmente data la situazione particolare del paese, la tendenza repubblicana e democratica che l'Ozanam in Francia cercò di concretare in movimento. Rivendicò il suffragio universale esteso anche alle donne, propugnò la tolleranza religiosa, la libertà di associazione, di educazione, di stampa, affermò indissolubile il nesso tra libertà e cristianesimo, propose soluzioni cristiane del problema sociale che confondessero in amore le due razze degli aventi e dei non aventi . Il mio religioso e politico simbolo ecco insomma qual'è: conformità di voleri e d'opinioni. La dignità di ciascun spirito venerata, assicurata contro ogni forza de' pochi e de' molti. I mezzi esterni di perfezionare le umane facoltà, liberi e facili a tutti e a ciascuno. Dal primo derivan due beni che paion opposti e non sono: fede cattolica e tolleranza; tolleranza riverente e diffonditrice non violenta del vero. Dal secondo, le libertà tutte individuali, municipali, l'uguaglianza vera, la vera sovranità. Dall'ultimo, la proprietà or tolta via, or temperata, or variata in modi innumerabili, e sempre legittimamente dalla società consentiti . 2> Durante i duri mesi dell'assedio di Venezia, il Tommaseo cercò di volgere anche questa amicizia a favore della sua patria. Mentre ancora si trovava a Parigi in missione ufficiale egli chiese ail'Oza-nam (lettera del 26 settembre) di iniziare su L'Ere Nouvelle una campagna intesa a procurare a Venezia la comprensione e l'appoggio dell'opinione pubblica francese. E vi trovò immediata e generosa corrispondenza, che la voce dell'Ozanam fu una delle poche che si levarono allora in Parigi a favore della città di San Marco.
1) M. REINHARD, Predirle Ozonom et la revolution de 1848 en Italie, cit., p. 604.
2) N. TOMMASEO, Dell'Italia a cura di G. BALSAMO-CRIVELLI, Torino, 1920, III, p. 254. Le Use ampiamente sviluppate nei cinque volumi Dell' Italia, usciti, per la prima volta, a Parigi nel 8*S t introdotti clandestinamente in Italia col tìtolo di Opuscoli inediti di fra Girolamo Savonarola, furono, all'inizio del movimento quarantottesco, dal Tommaseo riprese e puntualizzate nel volumetto Delle nuove speranze d'Italia, uscito a Firenze con tipi di Le Mounier, recentemente ristampato da P. BREZZI, Bologna, 1954.