Rassegna storica del Risorgimento

BULGARIA ; BIBLIOGRAFIA
anno <1959>   pagina <414>
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Ivan Petkanov
12) KALIKST MORAWSKI, Vincenzo Gioberti mislitel i politile (Vincenzo Gioberti
pensatore e uomo politico), in Rivista italo-bulgara, V (1935), pp. 129-138.
13) AUCTOR (?), Stogodijninata ot smorta ria Gian Domenico Romagnosi - edin
goljam nfen i mislitel, in Rivista italo-bulgaro, V (1935) (Un maestro della scienza e del pensiero italiano. H centenario di Gian Domenico Roma-gnosi).
14) A. SOLMI, Idejata za italianskoio edinstvo prez napoleonovata epoha (L'idea
drlT unità italiana nell'età napoleonica), in Rivista italo-bulgaro, VI (1936), pp. 177-187.
15) V. NEVLER, Garibaldi legendarnijat geroj na itaUanskiat narod (Garibaldi
Peroe leggendario del popolo italiano). Traduz. (dal russo) di Iv. Jonèev, Sofia 1938, pp. 198.
16) KOSTA VESSELINOV, Borei za nacionalna svoboda. Hr. Botev, S. Petioffi,
Goce Delxev, Liuben Karavelov i Giuseppe Garibaldi (Lottatori per la libertà nazionale. Hr. Botev, S. Petioffi, Goce Delèev, Liuben Karavelov e Giu­seppe Garibaldi), Sofia 1940.
17) ZORZ NURIZAN, Giuseppe Mazzini i negovoto delo (Giuseppe Mazzini e la
sua attività), Sofia 1942, pp. 63.
18) Hr. GANDEV, VasilLevski-plititeskiideiirevolucionna deinost (Vasil Levski,
idee politiche e attività rivoluzionaria), Sofia 1947, pp. 204. Interessano i capitoli intitolati (pp. 7105): Mazzini, La giovine Europa e il mondo slavo. Il mazzinisrno di Kassabov e del suo gruppo. Levski si unisce a Kassabov ed ai mazziniani. Il mazzinisrno di Levski.
19) DIMITÀR C. BRATANOV, Giuseppe Garibaldi velik naroden revoliucioner i
intemacionalist (Giuseppe Garibaldi grande rivoluzionario nazionale e grande internazionalista), in Otefestven front, n. 3999, 5 luglio 1957.
20) HR. MIHOVA, Belezit italijanski revoliucioner demokrat 150 godini ot rozde-
niero na Giuseppe Garibaldi (L'insigne rivoluzionario democratico italiano. Nel centocinquantesimo anno dalla nascita di Giuseppe Garibaldi), in Narodna mladez, n. 156, 4 luglio 1957.
Un nome italiano glorioso e popolare nella storia del Risorgimento, che è noto e caro ai Bulgari fin dalla vigilia della loro liberazione politica, è quello di Silvio Pellico le cui Prigioni (Moite tamilici) tradotte dal francese da Dragan Cankov e pubblicate a Costantinopoli nel 1874 forniscono negli anni della riscossa bulgara una specie di alimento spirituale alla nazione nel fervore del suo ri­sveglio. Già prima ancora di S. Pellico era stato tradotto Dei doveri degli uomini (Za dlaSgostìte na coveka) da D. ToSkovic, Bolgrad 1862. In quest'ordine di consi­derazioni bisogna citare le versioni: R. GIOVAGNOLI, Spartaco (Spartak), Sofia 1896; V. ALFIERI, Detta tirannide (Za tiranijata), Russe 1898. Della prima di quelle versioni manca l'autore. La seconda versione è dovuta invece a G.A. Kargiev.
IVAN PETKANOV