Rassegna storica del Risorgimento
BIBLIOGRAFIA ; UNGHERIA
anno
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1959
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pagina
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415
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LE PITI RECENTI PUBBLICAZIONI UNGHERESI
SUL RISORGIMENTO ITALIANO '.'j., fl
Dal 1945 tre ricorrenze principali hanno offerto l'occasione alla storiografia* ed alla pubblicistica ungherese di ricordarsi dei legami che intercorrevano col* l'Italia durante il periodo del suo Risorgimento: il centenario della guerra d'indipendenza del '48-'49, il centocinquantesimo anniversario della nascita di Kossuth (1952) e di quella di Garibaldi (1957).
Prevalse in tale operosità la pubblicazione di documenti inediti o pubblicati in Italia, ma difficilmente accessibili agli studiosi ungheresi. Peter Hanuk, perciò nel 3 ninnerò dell'annata 1948 della rivista Forum presentò sotto il titolo As olaszl -szlàv magyar viszony 1848 -ban (Relazioni tra italiani, slavi ed ungheresi nel 1848), con una breve introduzione, scritti di Cattaneo, Tommaseo, Gioberti Valerio, Monti, Tecco e Cerarti, riprodotte in parte da originali conservati negli archivi di Venezia e di Torino.
Eugenio Koltay-Kastner raccolse in un volume intitolato Iratok a Kossuth -emigració tórténetéhez 1859. (Documenti sull'attività dell'emigrazione di Kossuth nel 1859), Szeged, 1949, un ricco materiale proveniente dagli archivi statali di Budapest e di Vienna sotto i capitoli seguenti: 1. La corrispondenza politica di Kossuth e dei suoi compagni emigrati; 2. Le relazioni delle ambasciate austrìache nelle capitali occidentali; 3. I rapporti dei consoli austriaci accreditati a Costantinopoli, nei Principati Danubiani e nella Serbia; 4. I rapporti della gendarmeria e dello spionaggio austriaco sullo stato d'animo e le disposizioni che regnavano in Ungheria durante la campagna del 1859. Nel primo gruppo prevale la lingua ungherese; la maggior parte degli altri documenti è in tedesco. La raccolta viene completata in appendice da un elenco dei documenti pubblicati in Italia sulle relazioni italo-ungheresi nel 1859.
Furono, inoltre, pubblicati da altri studiosi materiali prima inaccessibili alle ricerche storiche. Dalle carte del colonnello Niccolò Kiss di Nemeskér, così miracolosamente scoperte e salvate recentemente, il capitano Giuseppe Kun e Jakab Bdhm hanno tratto le lettere di Kossuth a lui dirette, rendendole note nelle annate 195758 della rivista HadtÒrténeti Kozlemények (Rivista di storia militare). Dallo stesso fondo, che ora si conserva nell'archivio dell'Istituto di storia militare a Budapest, abbiamo tolto anche le lettere mazziniane stampate nell'annata 1959 di questa nostra Rassegna. Gli autori summentovati hanno offerto nella rivista ungherese citata (1957) anche un contributo importante alla storia della Legione ungherese in Italia con lettere di Klapka, Ihàsz e Winkler dagli anni 1860-62. La storia della Legione nel 1859 vi fu invece esaminata dal colonnello Jeno Hartai nell'annata 1954 in un articolo {As 1859-4 olasz osztrd/c hàboru és az oluszorszagi magyar légió) che contiene del nuovo anche a proposito della partecipazione ungherese al moto di Milano del 6 febbraio 1853.
Come raccolta di nuovo materiale storico è importante il libro di Tivadar AcS, A genovui lózudds (La rivolta a Genova), Budapest, 1958, che si valse delle copie fatte dallo storico Michele Horvàth, già compagno di esilio di Kossuth, delle carte del conte Ladislao Teleki, attorno alle quali fu condotta una aspra lotta tra gli eredi e che vennero distrutte durante l'assedio di Budapest nel 1945. Vi si leggono in traduzione ungherese le lettere di Klapka a Ladislao Teleki (gli originali sono in tedesco)* ohe svelano un aspetto dell'attività