Rassegna storica del Risorgimento
OHMS FERDINAND
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1959
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pagina
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440
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440 Angelo Filipuzzi
comandante della guardia civica principe Aldobrandini,1) per eccitarla alla difesa dello Stato della Chiesa, in data (del 12 agosto) di oggi.
La nota circolare ricordata ieri è stata consegnata soltanto questa sera al corpo diplomatico.
Dimostrazioni della guardia civica sul Quirinale; il papa si e limitato ad impartire la benedizione, mentre essa si aspettava anche un energico discorso.
Domenica, 13 agosto 1848.
II Contemporaneo insieme con altri fogli romani è furente ora contro Carlo Alberto a causa della capitolazione di Milano conclusa il 5 corrente.2)
Lunedì, 14 agosto 1848.
Ora si conoscono anche le condizioni della convenzione d'armistizio di sei settimane conclusa con Carlo Alberto; esse non si riferiscono unicamente alla cessione del Milanese* ma anche a quella delle terre occupate precedentemente dai piemontesi, ivi compresi il territorio veneziano, quello modenese e quello parmense.
A proposito di uno sbarco di truppe francesi a Civitavecchia e ad Ancona pare che il papa si sia espresso in modo da far sapere che egli non lo vedrebbe malvolentieri. Oggi è comparsa un'ordinanza, che annuncia la prossima presentazione alle Camere di una legge sulla procedura e la competenza delle sentenze dei magistrati in questioni di reati di stampa.
Martedì, 15 agosto 1848.
Sterbini continua ad attaccare aspramente il re Carlo Alberto nel Contemporaneo ed a predicare la guerra d'insurrezione.3)
Padre Gavazzi è scappato con le offerte raccolte per la guerra santa; pare che anche Masi sia sparito dalla circolazione con una cassa.
Mercoledì, 16 agosto 1848.
Per coordinare da un luogo centrale la difesa delle quattro Legazioni il consiglio dei ministri ha proposto a Sua Santità l'insediamento di una commissione straordinaria a Bologna sotto la presidenza del cardinale Amat; il papa ha concesso la sua approvazione anche su questo punto. Sono stati nominati consiglieri di tale commissione il senatore di Bologna conte Zucchini4) e il conte Galeazzo Fabbri 5) di Cesena.
*) Il principe Camillo Aldobrandini (18161902), figlio del principe Francesco'Borghese, che aveva assunto il cognome di Aldobrandini nel 1839 per disposizione testamentaria del padre, aveva aderito alle idee liberali, aveva esaltato Pio IX, era colonnello della guardia civica, membro dell'alto consiglio e, nel primo ministero AntoncUi, aveva avuto il portafoglio delle armi (10 marzo 29 aprile 1848). Il Liitzow, scrivendo al Mettermeli il 10 febbraio 1848, lo dice jeune homme tout-à-fait insignifiant .
2) Il n. 123 de II Contemporaneo di quel giorno portava in effetti due articoli, di cui uno dello Sterbini, molto acceso, contro Carlo Alberto, pieno d'implorazioni per Pio IX, ed uno di Cesare Agostini pieno di ammirazione per i Genovesi e i Veneziani.
3) L'articolo è nel n. 124 de II Contemporaneo del 15 agosto 1848.
*) Per il conte Gaetano Zucchini, nato n Bologna il 6 agosto 1806 ed ivi morto il 1 marzo 1882, cfr. F. MASSEI, Il conte Gaetano Zucchini, Bologna, Tip, Fava Garagnani, 1882.
5) Il eonte Galeazzo Torquato Fabbri era nato a Milano il 23 ottobre 1799. Morì a Cesena il 13 gennaio 1875.