Rassegna storica del Risorgimento
NATALI GIOVANNI
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1959
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Vita dell'Istituto
Trieste e Trento itali a ne alla gloria del trionfo testimoniano al mondo che il capestro dei despoti non soffoca il diritto dei popoli, ma ne suscita la coscienza armata indice di libertà e di giustizia .
Prima che si procedesse allo scoprimento della lapide il Sindaco di Macerata, avvocato Marconi, ha voluto ricordare alla cittadinanza presente la figura del generale Medaglia d'Oro Pizzarello, maceratese, scomparso giorni addietro ed una delle figure di primo piano della Guerra mondiale '15-18.
Dopo lo scoprimento, che è avvenuto mentre la Corale V. Bellini di Ancona e la Banda della Gioventù Italiana di Macerata facevano sentire le note ed il canto dell'Inno di Mameli, il senatore Spallicci ha rievocato le due figure dei martiri caduti con il nome dell'Italia sulle labbra.
Ed è appunto per sempre più. inculcare nell'animo dei giovani lo spirito patrio che oggi viene ricordato il sacrificio di Oberdan e Battisti, appunto perchè essi sappiano che cosa i due hanno fatto ed hanno compiuto in nome della Patria.
E stato a questo punto che il sen. Spallicci ha rievocato tutta una serie di personali ricordi giovanili, anni in cui egli molto visse accanto ai due martiri.
La manifestazione si è chiusa con una esecuzione di una serie di canti patriottici tra i quali la Canzone del Piave , il coro del Nabucco , dei e Lombardi alla prima Crociata eseguiti dalla Corale V. Bellini di Ancona, diretta dal maestro Ferretti. Tutti gli inni sono stati largamente applauditi da presenti.
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MANTOVA. - CONVEGNO I>I STORIA MILITARE. Il Comitato di Mantova, d'intesa col Comitato mantovano delle celebrazioni centenarie 1859-1959, ha organizzato in Mantova nei giorni 22, 23, 24 giugno u. s. un Convegno di storia militare, con particolare riferimento alla seconda campagna per l'indipendenza d'Italia.
L'iniziativa del Comitato mantovano deve essere particolarmente sottolineata in quanto dall'unità d'Italia è il primo Convegno che viene tenuto su un tema così specifico.
L'iniziativa ha trovato largo consenso e numerosi furono gli studiosi italiani e stranieri che parteciparono al Convegno, presieduto dal gen. e d'A. Luigi Mondin!, al quale, per la spiccata competenza che lo distingue, fu affidata la relazione generale sulla campagna di guerra 1859. Relazioni di particolare rilievo scientifico sono state tenute da eminenti congressisti e fra queste ricordiamo: prof. Roberto Cessi e Le relazioni ufficiali del Comando supremo austriaco da Magenta a Solferino ; prof. Piero Pieri Dal Chiese al Mincio Strategia austriaca e francese nella campagna 1859 ; M. le Comandant de Ruf-fray, Capo di Sez. del Servizio storico dell'esercito francese, e L'Armata francese in Italia del 1859 ; col. Ferdinando Di Lauro, Capo dell'Ufficio storico dell' Esercito italiano, L'organizzazione dell'assistenza sanitaria nell'Armata Sarda del 1859 ; prof. Paul Guichonnet Il contributo multare della Savoia nella campagna del 1859 ; gen. Luigi Susan! Giuseppe Garibaldi ed i Cacciatori delle Alpi nella seconda guerra di indipendenza; prof. Carlo Pischedda Le riforme militari piemontesi nel decennio di preparazione; ing. Mario Balzanclli a L'arma del genio durante la seconda campagna per l'indipendenza; gen. Lorenzo Mattiotti Il quadrilatero nel 1859 ; dott. Sergio Camerani L'Esercito toscano nel 1859 .
In occasione del Convegno sono state tenute manifestazioni di carattere culturale ed artistico. Il giorno 24 i parlicipanti al Convegno hanno presenziato in Solferino e S. Martino olle celebrazioni del Centenario.
Il Comune di Mantova nel Palazzo del Tè offri la sera del 23 giugno un pranzo ai congressisti e l'Amministrazione provinciale un rinfresco nel palazzo della Provincia.
Il successo del Convegno è dovuto alla solerte attività del Comitato di Mantova e alla collaborazione sempre costante delle autorità di Mantova, nonché del fattivo Comitato mantovano delle celebrazioni centenarie. Quanto prima, a cura del Comitato di Mantova dell'Istituto e del Comitato mantovano delle celebrazioni, saranno pubblicati gli atti del Convegno.