Rassegna storica del Risorgimento

1860 ; INGHILTERRA ; RUSELL ODO WILLIAM LEOPOLD ; ROMA
anno <1960>   pagina <63>
immagine non disponibile

Con Odo Russell a Roma nel 1860
63
anche PAustria, che era il vostro alleato naturale, W la aietc disgustata con l'ostilità che avete mostrato al Papato. Odo protestò rispettosamente che l'Inghilterra non aveva nessuna voglia di immischiarsi nel potere spiri­tuale dei Papa, ma credeva, insieme con altre Potenze europee, che il suo governo temporale potesse essere grandemente migliorato. Il Papa ascoltò con pazienza, poi mi interruppe: " I germi del malcontento non sono da cer­care in Italia, ma nell'esèmpio dell'Inghilterra, nei discorsi dei suoi statisti e nella politica di Lord Palmerston... ma dirò una cosa a suo favore, egli non è contro i cattolici... mentre il nostro nemico più accanito, e lo dico proprio davanti a Lei, è Lord John Russell; la sua avversione alla religione cattolica è così violenta che pare tremare di odio quando parie contro di noi... . Il Papa si andava montando in mia di quelle collere alle quali di recente è stato molto soggetto, quindi lo interruppi: fi Vostra Santità è stata indotta in errore da gente male intenzionata... nessun uomo ha fatto di più per la libertà religiosa in Inghilterra, nessuno ha lavorato più sinceramente per il benessere dei vostri correligionari di Lord John Russell . Sua Santità si calmò gradata­mente e, dopo aver fatto qualche altra osservazione piena di bontà, buon umore e benevolo interesse nei miei riguardi, mi disse che potevo chiedere di vederlo quando volessi e mi congedò colla benedizione abituale}. Prima di uscire, Odo visitò il cardinale Antònelli ed espresse il suo rammarico per le impressioni sbagliate del Papa riguardanti l'Inghilterra. Antònelli sviò la conversazione per inveire contro la Francia. Se la Francia continua a cam­biare i suoi reggitori e il suo sistema di governo tanto frequentemente quanto ha fatto in quest'ultimo secolo, diverrà una grave minaccia alla pace del mondo e può darsi che le altre grandi Potenze un giorno considerino seria­mente la necessità di mettere in esecuzione il progetto del generale Blucher di dividersi fra loro la Francia .
Molte cose erano accadute prima della successiva intervista con Pio IX, riferita da Odo Russell nel luglio. Mentre de Mérode e Lamoricière stavano formando l'esercito internazionale del Papa, i sudditi pontifici avevano espresso, con varie dimostrazioni, i loro sentimenti verso il governo. Il 6 marzo, Odo scrive: La dimostrazione contro il fumare è cominciata a Roma. Ho passeg­giato guardando la gente e nessun Italiano fuma. Chi lo fa è seguito e talvolta insultato. Se questo continua si finirà a pugnalate, perchè i Romani diventano molto eccitabili a mano a mano che la primavera s'avanza e riscalda loro il sangue. La stessa dimostrazione ha luogo per tutta l'Umbria e le Marche, e adesso si tenta di non giocare più al lotto, per indebolire le finanze del go­verno; ma questo non serve a niente perchè i soldi affluiscono da ogni parte del mondo cattolico ed anche il povero Paddy ) manda il suo piccolo con­tributo per consentire al Papa di continuare il suo malgoverno di questa bella regione del mondo.
II 19 marzo il popolo aveva celebrato la festa del santo patrono di Giu­seppe Garibaldi, uscendo per le strade nei migliori abiti con mazzi di vio­lette all'occhiello. La polizia a cavallo aveva caricato nel Corso e 150 persone erano rimaste ferite; G-oyon aveva messo in campo le sue truppe per
') Nomignolo per Irlandese.