Rassegna storica del Risorgimento
CERVIA ; MOSTRE
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1960
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Libri e periodici
la genesi, i motivi ideali che hanno spinto il Capponi alla sua composizione. Traspare cosi chiaramente dalle- pagine dì questo volume il carattere, la formazione morale e spirituale del patrizio toscano, le sue convinzioni religiose* filosofiche, storiche e pedagogiche, in breve tutti i suoi interessi e la sua coltura. Le 161 voci che formano questa bibliografia ci permettono di seguire lo svolgersi della sua attività e ci offrono un quadro completo del lavoro da lui compiuto: dai primi appunti giovanili assistiamo via via al moltiplicarsi dei suoi interessi e delle sue esperienze, di cui sono prova relazioni ed articoli su questioni agrarie, sull'economia toscana, comunicazioni intorno alla lingua lette all'Accademia della Crusca, appunti riguardanti istituti di educazione, scuole di mutuo insegnamento e dei padri e delle madri di famiglia, progetti per la formazione di una compagnia comica o per la fondazione di un giornale (di questi ultimi il Macchia dimostra l'importanza per conoscere l'ambiente intellettuale ed il clima in cui nacque e si affermò Antologia), fino alle opere pedagogiche e alle maggiori opere storiche. Molti documenti ancora inediti, qui elencati ed esaminati, possono offrire agli studiosi prezioso materiale per approfondire determinati aspetti della personalità del Capponi. Particolarmente interessanti per la conoscenza del primo periodo della sua vita, che è forse quello ancora meno noto, sono gli appunti giovanili, alcuni dei quali sono stati per la prima volta pubblicati dal Macchia in questo volume: Pensieri del 1809, in cui si manifestano tendenze che si chiariranno in seguito (passione per gli studi storici, in particolare per la storia del Cristianesimo, esaltazione del sentimento, sfiducia nella ragione), Appunti sulla mia vita morale del 1814 (dalle frasi brevi e concise traspare il carattere chiuso, poco comunicativo del Capponi, la sua sete di conoscere, ambizioni, fantasie), Appunti vari di opere lette tra il 1818 e il 1822 (sono annotazioni su Locke, Voltaire, D'Alembert, Newton, Bacone), brani dal diario del viaggio lungo del 1820 (interessanti le pagine sulla Società dei Fratelli Moravi a Zeist in Olanda o sulle chiese gianseniste di Harlcm, Amsterdam, e Utrecht). Questi viaggi compiuti tra il 1816 e il 1820, dei quali il Macchia dà una cronologia particolareggiata, lamentando di non aver potuto rintracciare altro che il secondo volume dei diari, rappresentano una tappa importante nella vita del marchese Gino, perchè la conoscenza di usi e costumi di altri popoli, le nuove relazioni contratte, suscitano quell'interesse verso istituzioni, idee, movimenti che faranno di lui un uomo aperto alle diverse manifestazioni della cultura europea del suo tempo. Se ne trova una conferma tra gli inediti pubblicati in questo volume: sono alcuni giudizi sul Constant, sul Lamen-nais, suìV A venir, sui Sausimoniani, che andrebbero riesaminati per un'ulteriore indagine sull'influenza che il pensiero di detcrminati uomini o di determinate correnti straniere può aver avuto nella formazione delle sue idee, di quelle riformistiche innanzi tutto. Per quanto riguarda gli scritti più noti del Capponi, il Macchia giunge a precisazioni importanti su questioni ancora controverse, prima fra tutte quella cronologica, che, data la discontinuità propria del patrizio fiorentino nella composizione di tante tra le sue opere, soprattutto le maggiori, diventa in certi casi veramente ardua risolvere, ma anche oltremodo seducente, perchè significa scoprire e documentare la genesi e la direzione di detcrminati suoi interessi, in particolare di quelli storici. Cosi con molta cura l'autore cerca di datare i Pensieri, che il Tabarrini definiva gli ultimi lampi che mandasse hi mente del Capponi prima di spegnersi, e, riprendendo un dubbio già espresso dal Pruno, dimostra con ricchezza di documentazione come gU appunti autografi risalgono ad epoche diverse, soffermandosi in particolare a studiare la datazione di quelli filosofici, importantissimi - - egli afferma - * per ricostruire Io sviluppo del pensiero capponiamo Notevoli sono i risultati delle ricerche riguardo alla Storia di Pietro Leopoldo e alla Introduzione alla Storia civile dei Papi: qui, insilane alla analisi filologica, nono affrontate oggettive questioni riguardanti fi pensiero religioso del Capponi. Delhi prima di queste due opere il Macchia ha pubblicato il capitolo Affari ecclesiastici . apportandovi modifiche sostanziali rispetto alle precedenti edizioni, per cui soprattutto il frammento stufe Condizioni morali della Toscana assume una fisionomia nuova; un confronto accurato con l'ori-