Rassegna storica del Risorgimento
GARIBALDI GIUSEPPE
anno
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1960
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pagina
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588
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Anthony P. Campanella
Enright, il ben noto comandante della Chry solite, una delle navi inglesi del commercio del tè, incontrò Garibaldi, probabilmente sul ponte della Carmen insieme con altri naviganti in vìsita e trasmise a noi, anche attraverso Lubbock,1) le forti impressioni esercitate su di lui dal liberatore quando discussero dell'indipendenza italiana, degli infruttuosi tentativi per raggiungerla e della perseveranza nel-l'auspicarla. Particolarmente commovente sembra esser stata la descrizione di Garibaldi della sua ritirata da Roma nel 1849 e della susseguente morte di Anita. La memoria si conclude con un riferimento al rifiuto da parte di Lord Russell di cooperare al piano di Napoleone per bloccare lo stretto di Messina e impedirne, nel luglio 1860, il progettato attraversamento da parte dei Mille, fatto troppo noto per richiedere commento, e con la tipica rinuncia di Garibaldi a voler riconoscere una qualunque ragione personale per le molte gentilezze che gli erano state usate dagli Inglesi; egli aveva storicamente ragione ma è ovvio ebe il carattere cristallino del liberatore, così ricco di coraggio, di magnanimità, di senso di fair play e di modestia, qualità tanto ammirate dagli Inglesi, non ebbero piccola parte nel far risaltare Garibaldi fra tutti gli altri esuli italiani che essi avevano conosciuto. La memoria finisce con queste parole:
En 1860, la brillante Cxpédìtion des Mille, dans VItalie meridionale, aurati été franchie au milieu et peut-ètre anéantie sans le veto célèbre et généreux du répresentant d'Angleterre dans le Foreign Office.
Un mot de Lord John Russell sujjìt alors pour renverser dans la botte, les pré-tentions du deux Dicembre. Ce malumore s) bouffon, qui a le talent de faire peur aux làches, avait déjà ses vaisseaux dans le détroit de Messine, pour nous empScher de passer; quand la male voix oVAlbion sefit entendre, et l'Italie fui presane constituée.
Quand je me rappelle les bienfaits individuels, recus de vos compatriotes, je me demande: Et comment ai je pu mériter tant de distinction de la part de ces personnes généreuses? . Je finirai par vous rappeller ma reception dans votre noble patrie en 1864. Qu'avaisje fait, mais, pour l'Angleterre pour mériter une reception semblable? 6 Et quel étranser a-t-4l été jamais recu camme je le fus par votre noble peuple?
Cest vrai: que ce ne fot pas au simple individu que vous decernàtes tant
aVhonneur; mais plutSt à la religion des droits de Yhomme, que je professai camme
vous; et camme vous, interesse toute ma vie, à Vémancipation de la conscience
humaine,
G. Garibaldi
4)
Mio Caro Amico Caprera, 8 Febbraio 1870.
Sono contentissimo di trovare in voi un conosciuto dal 60.
Non so se ricevetti l'opera vostra mandatami per via d'Azeglio. Ricevendola
la leggerò con molto interesse. r,
86 Vostro
G. Garibaldi
') BASII. LUBBOCK, The China CUppers, Glasgow, Brown, Son Ferguson, 1946,
pp. 79-80.
2) Dallo spugnolo mot amor os, cioè uccisore di mori, carattere del gradasso nel dramma spagnolo; comunemente è applicato a qualunque falso eroe che vanti le proprie stesse gesta.
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